Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] del Neolitico medio. Tra il Neolitico e l’Età del Bronzo vi è una certa continuità culturale (per es., lo sfruttamento delle in Tracia con la pace di Bucarest (1913). L’abdicazione di Ferdinando (1918) a favore del figlio, che salì al trono come Boris ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] di organizzazione politica o ecclesiastica, propugnando un ritorno alla semplicità evangelica.
Nell’epoca di Ferdinando I e Massimiliano II, fra gli scrittori cattolici vi fu V. Hájek z Libočan, autore di una cronaca piena di episodi fantastici che ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] poi nel 1550 a Isabella Sforza, vedova di Gian Galeazzo, che vi dimorò fino alla morte (1524). A Isabella successe la figlia seguito alle vittorie dell'esercito napoleonico e alla fuga di Ferdinando IV, B. partecipò alla Repubblica Napoletana; il 1° ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] Nel 1356 si impadronì di Ivrea, ma ne fu cacciato da Amedeo VI. La sua morte segnò l’inizio di intrighi e lotte che ridussero all’assedio di Gaeta.
S.-Aosta Ebbe inizio con Amedeo Ferdinando Maria, figlio di Vittorio Emanuele II e re di Spagna nel ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] l’Aragona si era unita con il matrimonio di Ferdinando il Cattolico con Isabella di Castiglia) crearono un fermento . In architettura elementi lombardi furono trasmessi dai maestri che vi lavorarono, tuttavia peculiari della C. furono l’uso precoce ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] mercanti e con l’erezione di chiese e conventi, da quando vi fu eretto il vescovato (973). Nel 1257 il re Přemysl Ottocaro l’imperatore Ferdinando II e la Sassonia, chiuse il secondo periodo della guerra dei Trent’anni. Ferdinando consentì a revocare ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] (Triticum thaoudar), scoperto in Asia Minore. Vi è poi un frumento tetraploide con caratteristiche denari in Sicilia. Come moneta effettiva fu emessa a cominciare dal regno di Ferdinando I d’Aragona e ne fu continuata la coniazione in argento, ma più ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] quando fu saccheggiata (1515), allorché il presidio spagnolo vi resistette agli assalti francesi (1522; 1525) e (1617) nella guerra per la successione del Monferrato: a Ferdinando Gonzaga di Mantova, appoggiato dalla Spagna, fu assegnato il Monferrato ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] sollevazioni autonomiste (1868, 1873-74), nel 1909 vi ebbero luogo violente agitazioni anticlericali, duramente represse. Centro 1258).
Trattati di B. Concluso il 19 gennaio 1493 tra Ferdinando d’Aragona, Isabella di Castiglia e Carlo VIII di Francia, ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] del sole introdotti da Carlo VIII e i mezzi carlini di Ferdinando I d’Aragona, coniati a Napoli dopo il 1458. Quest’ Inghilterra la c. d’oro e d’argento fu emessa da Enrico VII, Edoardo VI e Carlo II. Ne è stata sospesa la coniazione tra il 1902 e il ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....