PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] al granduca Ferdinando II di Toscana come il saggio da questi richiesto delle sue già note doti di prosatore.
Rimasta penna di Alessandro VII del 1665; ancora a Pignatelli, un crocifisso in bronzo simile a quello realizzato per il re diSpagna e ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] discorso d'alcuni successi della monarchia diSpagna nell'anno 1640, rimasto manoscritto Ferdinando, fratello del re e governatore dei Paesi Bassi spagnoli. Il M. fu incaricato di pontificio, col nome di Alessandro VII, dell'amico di una vita, Fabio ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] romana e quella parigina fu la proposta di Alessandro VIIdi convocare a Roma un congresso di pace tra Francia e Spagna; il B. si impegnò a lungo nel tentativo di inclinare la posizione mediatrice di Alessandro VII in un senso più favorevole alla ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] maschio.
Il testamento diFerdinando le aveva affidato di dare la minore in sposa al re diSpagna Carlo II (nato nel 1661) naufragò contro la ferma opposizione didi L. Bittner, Wien 1936-40, V, pp. 83, 103 s.; VII, p. 136. Frammento di un madrigale di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] 108).
L'opera, dedicata a Filippo II diSpagna, si divide in due parti: la prima Farnese, scrisse al granduca di Toscana Ferdinando I varie lettere sollecitando un G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, Modena 1792, p. 1031; R. Fruin ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] diSpagna, il maestro di camera Francesco Adriano Ceva a Parigi presso Luigi XIII e il G. a Vienna, alla corte dell'imperatore Ferdinando E. Picart, Effigies nomina et cognomina s.d.n. Alexandri papae VII…, Romae 1658, p. 22; J.S. Pitton, Histoire de ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] forse incontrando a Savona Ferdinando il Cattolico nel giugno. Il 3 luglio 1507 fu nominato di nuovo ambasciatore francese a ormai ottantenne L. fu inviato per nave da papa Clemente VII in Spagna (la lettera d'incarico è datata 19 giugno), in missione ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] diSpagna; ritornò a Torino sei mesi più tardi. Nello stesso anno si dedicò alla stesura di si recò a Vienna, al seguito diFerdinando II, in occasione del matrimonio dell' Federhofer, Matthia F., in Musica disciplina, VII (1953), pp. 205 ss.; Id., ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] l'opera La verità vendicata dai sofismi di Francia (1667)., scritta per confutare le pretensioni di Luigi XIV sui Paesi Bassi alla morte di Filippo IV diSpagna (1665). Ma il resoconto più interessante di questo rapporto ci viene da cinquantatré ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] il monumento funebre diFerdinando Van den Eynde (morto nel 1630).
Di sicuro il D dal marchese di Castel Rodrigo, ambasciatore diSpagna presso la e la cronologia delle sue opere, in Arte antica e moderna, VII (1964), 25, pp. 86-96; A. Nava Cellini, ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...