Scultore spagnuolo, nato a Priego nel 1768, morto a Madrid nel 1827. Studiò a Roma, dove seguì l'arte neoclassica del Canova. Fu vicedirettore dell'Accademia di S. Fernando di Madrid, e scultore di Ferdinando [...] VII. Nel vestibolo della Biblioteca Nazionale di Madrid si conservano di lui una statua seduta di Carlo V, una di Maria Luisa e un Anteo; e, nel palazzo del duca d'Alba, un ritratto del Rossini, altri del duca di Berwick e della famiglia di lui, e ...
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Sacerdote spagnuolo, nato da genitori italiani a Sanabuya presso Lerida, in Catalogna, il 16 novembre 1786, morto a Barcellona il 23 novembre 1853. Compì i suoi studî nella cattedrale di Urgel, dov'era [...] mottetti. Fra le opere più importanti sono: Il Giudizio Universale e un Requiem per i funerali di re FerdinandoVII. Scrisse pure un Tratado teórico práctico de armonía y composición (Barcellona 1848), pubblicato anche in traduzione francese (Traité ...
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Poeta spagnolo, nato a Madrid nel 1770, morto nel 1837. Fu il poeta favorito di FerdinandoVII e il cantore ufficiale dell'assolutismo. Prima marinaio e poi diplomatico, fu addetto all'ambasciata spagnola [...] 1810; El dos de Mayo de 1808, La profecía del Pirineo en Julio de 1808, El himno de la victoria. Come drammaturgo, non lasciò che un dramma, del resto assai infelice, inteso a celebrare la restaurazione dell'assolutismo nelle mani di FerdinandoVII. ...
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Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] abbandonarla definitivamente, dopo la sconfitta di Vitoria, il 21 giugno 1813. Dietro ordine di Napoleone riconobbe quindi FerdinandoVII come re di Spagna. Comandante supremo della Guardia nazionale francese, diresse, almeno di nome, la difesa di ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] 17° e 18° sec. la sua azione divenne molto più mite. Soppressa da Napoleone nel 1808, fu restaurata da FerdinandoVII nel 1814, soppressa di nuovo dalla rivoluzione del 1820, ristabilita nel 1823 e definitivamente soppressa nel 1834.
L’I. spagnola ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] 1786. Il regno di Carlo IV segnò per lui l'apice del successo; ma quando, dopo l'occupazione francese, salì sul trono FerdinandoVII, G. si ritirò dapprima in campagna e poi, in esilio, a Bordeaux. Nel 1792 un collasso segnò la fine dei suoi pochi ...
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Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) di Giovanni II re di Castiglia e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] collezione, dispersa dopo la sua morte. ▭ Ordine di Isabella la Cattolica: ordine cavalleresco della monarchia spagnola, istituito da FerdinandoVII il 24 marzo 1815 e così chiamato in onore della regina di Castiglia. La decorazione è una croce ...
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Statista spagnolo (Castuera, Badajoz, 1767 - Parigi 1851). Entrato (1784) a far parte delle guardie del corpo, raggiunse in breve i più alti gradi militari grazie all'appoggio della regina Maria Luisa, [...] fratello Giuseppe (1808), il G. seguì Carlo IV e Maria Luisa in esilio; alla Restaurazione, odiato dal nuovo re FerdinandoVII, non poté tornare in patria; solo nel 1847 fu riabilitato da Isabella II. Scrisse Memorias críticas y apologéticas para la ...
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Militare e uomo politico spagnolo (Betanzos 1784 - Madrid 1841). Prese parte alla guerra d'indipendenza contro Napoleone e dopo la restaurazione del 1815 aderì al movimento liberale. Nel 1820 guidò l'insurrezione [...] contro FerdinandoVII, promossa da R. Riego. Allorché FerdinandoVII fu costretto a concedere la Costituzione, Q. divenne aiutante di campo del re e in seguito capitano generale della Galizia. Ribellatesi le province del Nord al governo ...
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Militare spagnolo (Ormáiztegui, Guipúzcoa, 1788 - Cegama 1835). Combatté nella guerra d'indipendenza contro i francesi; di idee assolutistiche, per il suo contegno durante la campagna contro i costituzionali [...] venne creato colonnello da FerdinandoVII. Alla morte di questo si schierò dalla parte del pretendente don Carlos (1833); divenuto comandante supremo dell'esercito carlista (1834), conseguì molti successi contro le truppe di Isabella II. Morì per le ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
battiquorum
s. m. inv. (scherz.) Ansia e incertezza per il raggiungimento del quorum dei votanti in una consultazione referendaria. ◆ A una decina di giorni dall’appuntamento referendario, più che mai decisivo per le sorti del sistema elettorale,...