Domenicano (Firenze 1550 circa - Parigi dopo il 1622). Inviato in Francia da Ferdinando I di Toscana, denunciò il proposito di Pierre Barrière - forse comunicatogli sotto il vincolo confessionale - di [...] assassinare Enrico IV (1593), episodio da lui narrato, per difendersi dalle accuse, in una Apologia (1595) ...
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Figlio primogenito (Gross-Seelowitz 1856 - Magyaróvár, presso Győr, 1936) dell'arciduca Carlo Ferdinando. Generale, allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando supremo dell'esercito austro-ungarico, [...] lasciando però la direzione effettiva a Conrad von Hötzendorf. Esonerato nel febbraio 1918, dopo la sconfitta seguì l'imperatore Carlo I in Svizzera, facendo aperto atto di lealismo a questo il 27 nov. ...
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Figlio naturale (Lisbona 1357 - ivi 1433) di Pietro I. Estintasi col fratellastro Ferdinando la linea maschile dei re borgognoni (1383), fu elevato al trono da una sommossa popolare nel 1385; dovette però [...] fronteggiare l'invasione del re di Castiglia Giovanni I, che egli vinse in quattro grandi battaglie. Durante il suo regno fu iniziata l'espansione in Africa, con la presa di Ceuta (1415). Fu il fondatore ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] Tematiche e committenze pittoriche in età barocca, in Assisi in età barocca, a cura di A. Grohmann, Assisi 1992, pp. 367-388; P. Tosini, Ferdinando Sermei, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, p. 544; G. Sapori ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] internazionale di storia dell'arte (1979), a cura di A. Schnapper, Bologna 1982, pp. 129, 131; M. Pigozzi, Appunti e note su Ferdinando e sulla prima attività di F. Galli Bibiena a Reggio Emilia, in Musei ferraresi, IX-X (1979-80), pp. 121-128; D ...
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TRINACRIA
Giuseppe Castellani
. Prese questo nome la doppia oncia d'oro di Ferdinando I di Borbone re delle due Sicilie (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, dalla figura simbolica della Trinacria.
Bibl.: [...] G. Castellani, Catal. della raccolta numism. Papadopoli Aldobrandini, Venezia 1925, n. 15227; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] vivacità dell'ingegno e per la grande passione agli studi di fisica e matematica (in occasione della visita a Lecce di Ferdinando II re delle Due Sicilie, nel 1859, assisté il suo maestro, il gesuita P. N. Miozzi, nell'accensione di una lampada ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] di Ruvo, martire della rivoluzione napoletana del 1799; al ramo materno Gennaro Serra di Cassano, fatto uccidere da Ferdinando IV per essere stato secondo comandante della guardia nazionale della Repubblica partenopea; anche il padre del C. aveva ...
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Giovanna la Pazza
Regina di Castiglia (Toledo 1479-Tordesillas 1555). Figlia di Ferdinando d’Aragona e di Isabella di Castiglia. Nel 1496 sposò Filippo il Bello arciduca d’Austria. Erede della corona [...] paterna per la morte dei fratelli, regina di Castiglia alla morte della madre (1504), perdette il marito di cui era innamoratissima e gelosissima nel 1506; entrò allora in uno stato di morbosa melanconia, ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] Mario e Vincenzo, in quella napoletana (1799). Esule al trionfo della reazione, si arruolò nella legione italiana. Ritornato in patria, fu uno dei generali più in vista del "decennio" (1806-15), segnalandosi ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...