GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] degli stucchi di Andrea Ferrari. Per conto dello stesso marchese Bevilacqua, e allo scopo di ottenere la venuta a Ferrara di Ferdinando Galli Bibiena (Campori, 1866, p. 197), nel 1738 il G. si recò a Bologna. In questa città ebbe modo di approfondire ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] in situ fino al 17genn. 1600,quando venne colpita e atterrata da un fulmine. La nuova palla è quella che il duca Ferdinando I diede ad eseguire ad Alessandro Allori e a Gherardo Mechini.
Nel 1472 il Verrocchio eseguì anche la tomba di Giovanni e ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] Piermarini, impegnato in numerosi progetti di riassetto urbano. Stimato nell'ambiente di corte, divenne consigliere d'arte degli arciduchi Ferdinando e Massimiliano d'Austria.
Nel 1778 il F. eseguì il bozzetto in terracotta con il Carro di Apollo per ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] 'ultima opera nota del pittore, che si era cimentato anche in ritratti, come dimostra l'ancora esistente ma mediocre Ritratto di re Ferdinando nel Museo di S. Martino a Napoli, e in opere a fresco, come la ricca decorazione della intera cappella di S ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] un breve soggiorno a Trapani, l'E. sposò Giuseppina Vultaggio.
Negli anni 1787-88 fu a Napoli, dove fece omaggio a re Ferdinando IV di un dipinto, Leda con Giove tramutato in cigno, assai ammirato anche da P. Hackert, riuscendo così a procurarsi un ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] in Palazzo Vecchio; nel 1589 partecipò all'ornamento del duomo di Firenze in occasione della venuta di Cristina di Lorena, sposa di Ferdinando I, ed eseguì varie opere (citate dal Baldinucci), di cui resta la grande tela con l'Ultima Cena sull'altar ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] la decorazione di una sala di palazzo Pitti.
Nel 1811 si erano cominciati a palazzo Pitti restauri proseguiti poi dal granduca Ferdinando III, che incaricò vari artisti, fra cui il C., di affrescare alcune sale. La sala dipinta dal pittore pratese si ...
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Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] e il volto (1943); De Sica in Maddalena zero in condotta (1940), Teresa Venerdì (1941) e Miracolo a Milano; Ferdinando Maria Poggioli in Addio giovinezza! (1940); Amleto Palermi in San Giovanni decollato (1940); Enrico Guazzoni in I pirati della ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] diritti sulla Dalmazia.
La seconda, del 15 giugno 1635, fra l’imperatore Ferdinando II e la Sassonia, chiuse il secondo periodo della guerra dei Trent’anni. Ferdinando consentì a revocare l’Editto di Restituzione riguardo a tutti i trasferimenti di ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] di Ambras, presso Innsbruck, è ancora conservata una parte delle collezioni che vi aveva raccolto dal 1563 Ferdinando del Tirolo. La formazione e la successiva sistemazione di pregevoli collezioni fu cura particolare di alcune grandi famiglie ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...