MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] come sopracomito, nel luglio 1483 ottenne la promozione a capitano delle navi che operavano nell'Adriatico contro il re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, nel corso della guerra di Ferrara; passò l'inverno nei porti dell'Egeo, tra Modone e Tine, a ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] controrivoluzionari, che intendevano appoggiare un colpo di Stato tendente a rovesciare il principe Francesco e a rimettere sul trono Ferdinando, il C., ormai in pieno disaccordo anche con il Belmonte, fu costretto a un'alleanza sempre più salda con ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] 58, 69, 123; ma vedi anche H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli, Firenze 1962, ad Indicem; P.Calà Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di G. F. de Tiberiis, Napoli 1967, ad Indicem), reo di essere liberale di idee e assolutista nei fatti per il ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] relazioni tra Milano e Napoli si erano deteriorate e occorreva un ambasciatore energico e capace di fronteggiare le intimidazioni di re Ferdinando I d'Aragona.
Il M. aveva fama di uomo duro e severo, anzi i più avversi lo giudicavano malvagio, astuto ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] un rifiuto, in modo particolare a proposito della richiesta di avere un libero consolato dei Genovesi nella città, tuttavia Ferdinando si dichiarò disposto a proseguire le trattative.
Usciti i Fieschi vincitori nella lotta con l'imperatore, il F. fu ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] dispose il suo ritorno in Levante. Il provvedimento era reso necessario dalla nuova minaccia di una ribellione in Cipro fomentata da Ferdinando e Carlotta, con l'appoggio del sultano d'Egitto e del gran maestro di Rodi. Il C., una volta giunto nell ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] I i memoriali e le suppliche su cui doveva apporre la firma come "segretario principale", il C., al contrario, sotto Ferdinando I, "ha solo avuto il nome della segnatura, non essendo mai intervenuto a negotiare in voce con Sua Altezza" (Archivio ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] 1847) sedati ancora una volta nel sangue, e che si apprestava a vivere la fine del breve esperimento costituzionale di Ferdinando II; l'attesa del nuovo finì, quindi, per contagiare anche i seminaristi della sperduta Bisignano, e il giovane F. si ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] XII, con la possibilità, quindi, di un suo ritorno all'Aquila. L'11 nov. 1500 Luigi XII e il re spagnolo Ferdinando il Cattolico si accordarono per la divisione del Regno di Napoli col trattato segreto di Granata. Prima della prevista cessione dell ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] importanti ricerche sulla società napoletana tra Quattrocento e Cinquecento e sulle congiure mazziniane agli inizi del regno di Ferdinando II di Borbone.
Dopo aver trascorso in Egitto gli anni dal 1914 al 1917 come docente presso il liceo ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...