AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] le intese coi dirigenti della politica tedesca. Lo stesso convegno di Konopischt (giugno 1914) tra l'arciduca Francesco Ferdinando e Guglielmo II, apparentemente di mera cortesia, ma in realtà avente per oggetto anche la situazione dell'Italia nella ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] navi francesi condotte dal Cursez che avevano assalito, davanti a Villafranca, alcune navi cariche di oggetti preziosi diretti a Ferdinando I d'Asburgo; in una spedizione congiunta contro Ajaccio, nel 1554, al comando di navi spagnole e infine nella ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] affidato, in unione con Michele Surian, l'incarico di presentare l'omaggio della Repubblica a Massimiliano, figlio dell'imperatore Ferdinando I, eletto re dei Romani.
Stavolta la missione non era priva di importanza, sia perché si trattava di una ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] lievi ferite. Nel 1555, il duca nominò il M. ambasciatore presso la corte imperiale, per trattare con l'imperatore Ferdinando la reintegrazione del sovrano sabaudo in tutti i suoi domini.
Il M. tenne lunghe trattative con i ministri cesarei, parte ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] capo dell'esercito napoletano (maggio 1848). Quando, nel giugno, il Pepe disobbedisce all'ordine di ritirata dalla guerra, dato da Ferdinando II, e corre alla difesa di Venezia con pochi volontari, il C. lo segue ed entra nel suo Stato Maggiore. Vede ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] nel 1463 lo descriveva come comandante di 1.000 cavalli e di 200 fanti nell'esercito pontificio, inviato in aiuto di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò nel Regno. Come ricompensa dei suoi servizi in questa campagna il C. ricevette vasti ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] di una offensiva franco-piemontese in Lombardia, il C. riceveva l'incarico di recarsi a Firenze per ottenere dal granduca Ferdinando II gli aiuti militari che la Toscana era obbligata a fornire allo Stato di Milano in virtù della capitolazione di ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] " - l'opportunità di recarsi a Brindisi quale primo governatore veneziano della città, consegnata con Otranto e Trani da Ferdinando II d'Aragona in garanzia del rimborso dei soccorsi ricevuti dalla Repubblica nella guerra contro Carlo VIII.
Preso ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] Toledo la situazione cambiò, come sembra indicare la rivendicazione ad opera del C. della tradizionale prerogativa, confermata da Ferdinando il Cattolico e da Carlo V, per cui in materia di nuove aggregazioni ogni decisione spettava ai reggitori ed ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] per dare modo agli assediati di abbandonare il castello, il G., nell'attesa delle truppe spagnole di rinforzo comandate da Ferdinando Francesco d'Avalos marchese di Pescara, oppose il suo rifiuto alla resa, a dispetto di un tentativo di ammutinamento ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...