DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] ministro dell'Interno, che personalmente lo invitò a far parte del Consiglio di Stato, il D., non volendosi compromettere con Ferdinando IV, rispose: "ho io più bisogno di consigli che talento per darne".
Ciononostante dimenticò il suo odio verso gli ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] filosofico-scientifici, il F. fu autore del Discursus animastici de externis sensibus (Neapoli 1636), dedicato a Ferdinando II di Toscana, in omaggio alle benemerenze della famiglia de' Medici verso gli studi sperimentali.
Dalla corrispondenza ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] del fratello Filippo.
Sembra senza fondamento la tradizione che lo vorrebbe, per essersi schierato, alla morte di Alfonso, contro Ferdinando d'Aragona, fuggitivo a Cipro, donde sarebbe poi tornato a Napoli un suo figlio naturale, che non ne avrebbe ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] 1572.
Morì a Roma nel 1575. La sua fama di grande soldato si era diffusa a tal punto che l'arciduca Ferdinando d'Austria fece trasportare le sue armi ad Innsbruck conservandole nella grande raccolta delle armi dei più famosi capitani.
Fonti e Bibl ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] ancora sulla bagliva di Atella. Da re Federico gli fu forse donata anche la città di Bisaccia, venduta poi nel 1504 da Ferdinando il Cattolico a Nicola Maria di Somma. Nel 1531 fu tassato per un'entrata annua che possedeva sulla città di Meffi di ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] amico dei più importanti rappresentanti del mondo finanziario, politico e artistico del suo tempo, fu particolarmente legato a Ferdinando Martini, che lo nominò suo esecutore testamentano.
Appassionato bibliofilo, il B. riuscì a formare un'importante ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] Roma 1948, p. 116 n. 107. Per il ciborio dell'altare delle reliquie di S. Maria Maggiore, smantellato all'epoca di Ferdinando Fuga (1699-1781) e trafugato in parte in Inghilterra nel 1768, dove è stato felicemente ritrovato, si vedano gli articoli di ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] dal 1915 era diventata proprietà della Società storica subalpina sotto la direzione del Gabotto. Un'ampia biografia egli dedicò a Ferdinando Dal Pozzo di Castellino,1768-1843 (edita dapprima a puntate sul Risorgimento italiano fra il 1915 ed il 1924 ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] si premurarono di chiederne la consegna, mentre Enrico IV inoltrava una risentita protesta presso la corte granducale. Ferdinando de' Medici era però troppo strettamente legato alla politica spagnola per dare ascolto alle proteste francesi. Fece ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] 1906, p. 203; Necrologio di B. B. di V., in Bollett. stor. bibl. subalpino, XXI (1919), pp. 306 s.; T.Rossi, Commemorazione di Ferdinando Gabotto e B. B. di V., ibid., XXIII(1921), pp. 3-5; F. Patetta, Genealogie vecchie e nuove. A proposito di uno ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...