Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo [...] sconfisse (1443) Zurigo; contrario al movimento di riforma religiosa di Zurigo, nel 1529 S. aderì all’alleanza cristiana con Ferdinando I d’Austria e partecipò alla battaglia di Kappel (1531), dove rimase ucciso H. Zwingli. Nel 1586 il cantone aderì ...
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PANE, Roberto
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Taranto il 23 novembre 1897, morto a Napoli il 29 luglio 1987. Si applicò sin da giovanissimo al disegno e all'incisione (nel 1912 [...] tematiche interdisciplinari delle scienze umane. Alle biografie dedicate a Palladio (1948 e 1961), Bernini architetto (1953), Ferdinando Fuga (1956) e Antonio Gaudì (1964 e 1982), si affiancano da un lato efficacissime letture delle architetture ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] sull'osservatorio di Napoli (progettato da S. e L. Gasse), sulla villa Dupont (di L. Gasse), su una mascherata per Ferdinando II.
Esperto di meccanica dei fluidi, il C. studiò ritrovati temici e compi un viaggio in Francia e in Inghilterra (1839 ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] lo più ignote, raccolte private (Collezione Paolo Amadeo di Porto Maurizio, Roma 1926, nn. 1-286).
Anche il fratello del G., Ferdinando, nato a Milano nel 1814 e morto a Roma nel 1897, fu pittore. Sue opere si conservano a Milano presso la Galleria d ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] di professore onorario del R. Istituto di belle arti con un ritratto del Generale Avitabile e con due bozzetti rappresentanti Ferdinando II e la seconda moglie Maria Teresa d'Austria. Uno dei due quadri eseguiti sui detti bozzetti è da considerarsi ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] , e nel 1589 agli addobbi per l'ingresso in Firenze di Cristina di Lorena e le sue nozze con il granduca Ferdinando I, e alla sistemazione dell'Armeria (oggi ultime salette del I corridoio degli Uffizi, con soffitti decorati a grottesche e paesaggi ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] quattro ali, dapprima per incarico di Ernesto da Krajk e in seguito, negli anni 1547-1552 e 1563-1572, per conto di Ferdinando I e Massimiliano II.
È probabile che verso il 1550 il B. lavorasse ancora a Mladá Boleslav, dove sembra avere progettato il ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] in legno di pero della Loggia della Signoria in Firenze, con le statue in avorio (1854); un padiglione con due letti per Ferdinando di Lorena in palazzo Pitti (1857); un modello (ora all'Opera del Duomo) della facciata di S. Maria del Fiore (1864 ...
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BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] nella cattedrale di Parma (seconda capp. della navata nord). Altre opere del B., conservate in Parma, sono: il busto di Ferdinando Cornacchia (1845, Steccata), la Ninfa Egeria (Museo dell'Istituto d'Arte), il S. Ludovico di Francia e la Madonna dell ...
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BORDIGA, Benedetto
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1766 a Varallo, donde, giovanissimo, passò a Milano. Allievo di Giuseppe Longhi, soggiornò a lungo a Roma (Alberici) e si affermò presto [...] Brugnatelli, del 1806, da un quadro di G. Longhi, quelli del chirurgo P.Assalini e quello, da D. Weiss, di Ferdinando,principe ereditario d'Austria e Ungheria; va inoltre ricordato il fine ritratto di Gaudenzio Ferrari inciso per il frontespizio del ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...