BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] con l'Inghilterra per una eventuale lega.
Nel giugno del 1548, finita la dieta, il B. lasciò Augusta, seguendo Ferdinando a Vienna.
Ritornato dall'ambasceria nel 1550, da allora la sua vita si svolse a Venezia, occupata nelle principali magistrature ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] , di maestro giustiziere del Regno, con un salario di 300 onze annue. Per gli anni 1502 e 1503 ottenne da re Ferdinando l'esenzione di un importante tributo, la decima del tarì, per averlo soccorso con 15000 fiorini in un momento di bisogno. Nominato ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] confederati, di fatto si barcamenava tra il pontefice smanioso di attivarlo contro gli Orsini e Venezia, che premeva perché fosse soccorso Ferdinando II d'Aragona, re di Napoli. Fu questi a chiedere, il 15 marzo 1496, che G. militasse per lui. E d ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] il 10 nov. 1505 venisse stipulata la lega con la Francia; nella relazione letta a Venezia difese il proprio operato, disse che Ferdinando "è gracioso; mai l'ha visto turbato ni aliegro in le felicità; ama la Signoria nostra; la reina bruta e zota", e ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] per aver pubblicato carmi in onore di Agesilao Milano, il soldato che nel 1856 aveva attentato alla vita di Ferdinando II di Borbone. Fin dalla sua fondazione, nel 1857, divenne inoltre uno dei più significativi esponenti della Società nazionale ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] come "privato cavaliere", presso lo stesso che rappresenta la Repubblica nelle nozze, del 23 aprile, a Graz, dell'arciduca Ferdinando con Maria Anna di Baviera.
Scoppiata, dice l'anonimo biografò, "altercatione di precedenza" tra Badoer e l'elettore ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] da esigenze polemiche.
Nel 1852, anche per le insistenze di Cesare Saluzzo, l'A. si trasferì a Torino; alla morte di Ferdinando di Savoia duca di Genova, fu dalla vedova nominato direttore della biblioteca che il duca aveva lasciata. In occasione del ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] e cavaliere dell'Ordine di Malta (1784). Dalla fase di trapasso fra i Borbone e Napoleone, dopo la morte del duca Ferdinando (1802), il L. fu preso sempre più dalle faccende pubbliche. Dapprima curò, fra Parma e Firenze, gli interessi della cessata ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] , un giornale clandestino, il Corriere di Napoli, dalle cui pagine alimentò la rivolta antiborbonica. Nel 1857, quando Ferdinando II nel tentativo di una riconciliazione allentò il freno sulla stampa, scrisse su Epoca. Fu imprigionato nuovamente nel ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] ", amante della vita agiata.
L'impegno che mise nel suo ufficio e la sicura competenza ebbero riconoscimento dal re Ferdinando II. Il C., infatti, nel marzo 1836 fu trasferito nei ranghi della diplomazia come aggiunto di legazione. Nel 1840 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...