CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] anno, egli era inviato a Dresda per conchiudere il matrimonio tra la principessa Anna di Sassonia e l'arciduca Ferdinando; poi, nel novembre, fu nominato gran ciambellano e, nel maggio '57, presidente della Deputazione sopra la nobiltà e cittadinanza ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] la destituzione dei Gonzaga e il trasferimento dei loro domini sotto la diretta autorità dell'Impero. Il principe di Castiglione, Ferdinando (II), subì la stessa sorte del parente di Mantova, anche se la sua posizione era diversa. All'inizio della ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] alle esequie e al successivo conclave. Il G. lo precedette per predisporre dal punto di vista logistico il soggiorno romano di Ferdinando. La lettera del G. del 16 dic. 1565, con cui annuncia al duca Cosimo l'arrivo a Roma del figlio cardinale ...
Leggi Tutto
D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] a lasciare il comando, fu nominato dignitario dell'Ordine delle Due Sicilie dal Murat.
Dopo la convenzione di Casalanza Ferdinando I, restaurato sul trono, dopo aver riunito i due eserciti, quello murattiano e quello borbonico, chiamò il D. a ...
Leggi Tutto
ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] quasi esclusivamente in orazioni panegiriche e opere apologetiche o celebrative di scarso rilievo, ove si eccettui una Vita di Ferdinando di Savoia duca di Genova (Genova 1857) per ricordare il suo ex allievo prediletto scomparso due anni prima. All ...
Leggi Tutto
GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] orizzonti più vasti (vi sono composizioni per Ercole III d'Este, le gesta di Maria Teresa imperatrice, la statua bronzea di Ferdinando IV di Napoli).
Il G. svolse però anche un'importante attività di giudice e di politico che, travalicando l'ambito ...
Leggi Tutto
IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] ricopriva la carica di cancelliere del Comune; nel 1473 e nel 1474, con questa qualifica, fu inviato a Napoli presso Ferdinando I d'Aragona per questioni legate al censimento (gli Aquilani tentavano di evitare un nuovo computo dei fuochi) e all'arte ...
Leggi Tutto
ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] del viceré.
Quando nei primi mesi del 1516 il baronaggio di orientamento autonomista, cogliendo l'occasione della morte di Ferdinando il Cattolico, iniziò la rivolta contro il viceré, aizzandogli contro la plebe palermitana, l'A. si strinse, insieme ...
Leggi Tutto
BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] . 1848 il B. capeggiò l'ultima di quelle manifestazioni di piazza, che si svolgevano dal novembre 1847, dirette a chiedere a Ferdinando II lo statuto; il B. fu invitato con una commissione a recarsi dal re, cui egli chiese la costituzione. Collaborò ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] venti anni di carcere, commutati poi in dieci anni. Raggiunti a Gradisca altri prigionieri, in seguito allo indulto di Ferdinando I per l'assunzione al trono, fu tra coloro che scelsero la deportazione nell'America settentrionale, e, imbarcatosi sul ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...