ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] sull'Ortigara.
Nel maggio-giugno di quell'anno si recò negli Stati Uniti con la missione, capeggiata da Ferdinando di Savoia, inviata colà in occasione dell'intervento americano, per allacciare trattative in materia di rifornimenti e di trasporti ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] di Palermo (1849-1852), in Rass. stor. del Risorgimento, XIII (1926), p. 57; E. Librino, Una lettera del ministro di Ferdinando II a Parigi sull'emigrazione siciliana, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, III, 2 (1933), pp. 25-29 (nella quale si ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Piacere, e i materiali raccolti per l'edizione vichiana. La denunzia dei Baccher gli aveva attirato l'ira del re Ferdinando; il C., arrestato tra luglio e agosto, trascorse otto mesi nelle carceri napoletane: temeva la forca ma, per l'intercessione ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 27 giugno 1458 a Napoli era morto Alfonso d'Aragona. Callisto III aveva rifiutato l'investitura al figlio di questo, Ferdinando, con il pretesto della sua nascita illegittima, e probabilmente perché progettava di dare la corona al proprio nipote Pier ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] e rimase in costante corrispondenza con lui e con Barberini. Alessandro riuscì a consolidare la disponibilità alla pace di Ferdinando II e inoltre a ottenere da lui che facesse pressioni sulla Spagna per il congresso che il papa stava promuovendo ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] tornavano in libera disposizione della Corona.
Il 9 ott. 1535 il C. fu designato per una nuova missione diplomatica presso Ferdinando re dei Romani. Partito il 7 marzo 1536, arrivò ad Innsbruck il 30 di quel mese, succedendo a Francesco Contarini ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] cresciuta progressivamente negli anni Sessanta, fino a diventare il fulcro di una stretta collaborazione alla politica finanziaria del re Ferdinando I d'Aragona e poi del suo erede Alfonso, duca di Calabria.
La fortuna economica di Filippo e Lorenzo ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] ; l'uno e l'altro, però, non avrebbero retto al trascorrere di qualche generazione. Il patrimonio andò disperso all'epoca di Ferdinando, quarto conte di Alife; ed infine la stirpe stessa dei Diaz Garlon si estinse.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] 1478 si ribellò a Milano e si proclamò doge.
Il F. alle promesse sforzesche preferì unirsi all'Adorno, appoggiato dal re Ferdinando di Napoli, che gli concesse la contea di San Valentino in Abruzzo, come premio per il suo aiuto.
Accorso nella Riviera ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] città di Piacenza stretta d'assedio, il duca si convinse a riconciliarsi con la Spagna e, grazie alla mediazione del cognato Ferdinando II de' Medici e del papa, riuscì a ottenere condizioni di pace non troppo dure.
Nonostante la pace con la Spagna ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...