ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] dichiarò di aver rivelati i piani discussi durante le sedute al padre e, in sua assenza, a Baccio Giovannini, segretario di Ferdinando I de' Medici. Intervenne a questo punto il granduca richiedendo che l'A. non venisse consegnato ai Lucchesi, ma al ...
Leggi Tutto
CONIGER, Antonello
Nicola Longo
Nacque a Lecce, da nobile famiglia, nella seconda metà dei sec. XV da Colella e da Margherita de Iennecchino.
Probabilmente il C. fu il secondo maschio dei sette figli [...] all'autore di continuare a dedicarsi ai suoi ozi di studioso. La lingua con cui è scritta questa cronaca, ritenuta da Ferdinando Galiani più vicina al calabrese e al siciliano che non al pugliese o al napoletano, è, come notava il Capasso, la ...
Leggi Tutto
ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] il matrimonio. Ma don Carlos nel frattempo aveva sposato la principessa di Beaujolais; rimaneva disponibile. l'infante don Ferdinando che i sovrani di Spagna erano disposti anche a far trasferire a Mosca, nella malcelata speranza che alla futura ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] a Vienna, Dresda e Varsavia per comunicare la morte del granduca Francesco. Da Cristina di Lorena, moglie del granduca Ferdinando I, venne nominato gentiluomo di camera. Morì nel 1589 trasmettendo la signoria al figlio Roderigo.
Bibl.: F. Sansovino ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] la famiglia, le case e le vicende di L. d'A., ibid., XI (1886), pp. 65-125, 330-399; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVII (1892), pp. 312, 565; XX (1895), pp. 514-516; G. de Montemayor, Una ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , il card. Buonvisi, ad alleggerire un po' le sue iniziali pretese; oltre 500.000 gli scudi estorti a Ferdinando Carlo Gonzaga, che pure aveva offerto alloggiamenti nel Mantovano e nel Monferrato; tassatissimi anche i principi di staterelli minuscoli ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] di pace. Ma è vano il C. s'ingegni di dimostrare'come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciduca Ferdinando, il protettore di "publici ladri" quali gli Uscocchi, rientri in un disegno mirante a scalzare Venezia per poi eliminare la ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] agosto morì anche Callisto III, al quale succedette Pio II, che volle mettere in atto la sua proposta condivisa da re Ferdinando, erede di Alfonso d'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel 1459 fu costretto ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] 'inizio di ottobre 1533 il F. fece ritorno a Milano.
Il richiamo del F. suscitò la viva irritazione di Carlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il sintomo di un nuovo e più profondo accordo tra Clemente VII e Francesco ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] lombardo dopo lo scioglimento della Ferma e in previsione dell'assunzione della carica di governatore da parte dell'arciduca Ferdinando, sposo designato di Maria Beatrice d'Este.
Come andassero le cose a Vienna, dove lo stato maggiore del governo ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...