L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] cavallo dell'era cristiana comparvero nella stessa regione gli ossuari di forma architettonica, simili a edifici fortificati, completi di feritoie e parapetto merlato. I primi ossuari sogdiani (a forma di cavallo stilizzato) datano al IV-V sec. d ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] , risale almeno al sec. 11°; più in basso la torre mediana, difesa da un rivestimento di muratura fortificato, munita di feritoie, è del sec. 13°; ancora più in basso la torre nord, alta e quadrangolare, circondata da un fossato, è una ...
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Autovetture. - La produzione moderna delle vetture è orientata secondo due scuole principali: l'europea e l'americana, ciascuna dipendente dalle condizioni di ambiente nelle quali si è sviluppata. Negli [...] dell'acqua del motore, e un ventilatore elettrico che con opportuni condotti invia l'aria verso l'interno e, attraverso feritoie della plancia portastrumenti, contro il parabrezza. L'aria nei tipi economici è presa all'interno della vettura; nei tipi ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Marazzo, e altre opere a Monte Cardeto. Il Vanvitelli (1732-40) rafforzò le difese, circondò il lazzaretto con muro a feritoie, e con un bastione che batteva il porto. Carlo Marchionni (1756) aggiunse la Batteria della Lanterna sul molo; infine i ...
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SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] agli uomini che stavano appostati dietro a essi o per guardia o per sparare; all'uopo ebbero frequentemente piccole feritoie, che si chiudevano con sportellini mobili. Furono generalmente fatti di acciaio.
V. tavv. XXXIII-XXXVI.
Scudo per artiglierie ...
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Torre costruita per orientare la navigazione notturna, marittima o aerea, per mezzo di sorgenti luminose.
Fari nell'antichità . - Già in tempi antichissimi dovette esserci l'uso di accendere sull'alto [...] zoccolo, presenta un grosso bugnato, con sovrastanti sei gradini. A esso fa seguito una parte centrale, con varie feritoie laterali. Completa il piedistallo un solettone in cemento armato chc sostiene tutta la parte superiore del faro, ripartendone ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] i cammini di ronda sostenuti di frequente da arcate, le scale di accesso ai camminamenti, la disposizione delle feritoie ‒ di cui restano poche tracce ‒ appartengono alle acquisizioni normali delle tecniche militari del tempo e non differiscono molto ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] di un lungo vano coperto da volta a botte a tutto sesto con una modesta abside semicircolare illuminata da una feritoia e risalente probabilmente alla metà del 12° secolo. Dopo il terremoto del 1170 gli Ospedalieri ricostruirono invece la cappella ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] più antico (Khyinga I) è caratterizzato da una costruzione di pietra grezza, con alti muri dotati di feritoie, interpretata come residenza palaziale o castello. L'influsso centroasiatico è ben evidenziato dai reperti provenienti da una sepoltura ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] conservata, di Porto, di età costantiniana. Un grande sviluppo in altezza, con inclusione di gallerie coperte, provviste di feritoie, e con sempre maggior riguardo alla funzione difensiva delle torri contenenti vaste camere per la manovra di macchine ...
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feritoia
feritóia s. f. [der. di ferire]. – 1. Apertura praticata nelle opere fortificate o nelle piastre di corazzature dei forti e dei carri armati, attraverso la quale il difensore può fare uso delle armi rimanendo al coperto. Nelle antiche...
bertesca
bertésca (ant. bertrésca e beltrésca) s. f. [lat. mediev. brittisca, prob. der. di Brittus «bretone», cioè propr. «torre o fortificazione di tipo bretone, alla maniera dei Bretoni»]. – 1. Nell’antica architettura militare, opera difensiva...