LOARRE, Castello di
M. Durliat
Situato in Aragona (prov. Huesca), il castello di L., costruito su di uno sperone roccioso, controllava una via di importanza strategica che conduceva da Jaca a Huesca. [...] datare il portale al 1095.La cripta, bassa e coperta a volte, dai muri assai spessi, è rischiarata da tre feritoie fortemente strombate, inquadrate da arcate all'esterno e all'interno. In base alla qualità dell'esecuzione i capitelli possono essere ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] 'impiego di pochi uomini forniti di forti cariche esplosive che attraverso le feritoie riescono a sconvolgere l'organizzazione del tiro; di lanciafiamme, usati anche attraverso le feritoie e per fondere il filo di ferro dei reticolati; di Stukas che ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] e l'altra sulla linea del secondo ballatoio. La chiara definizione geometrica della costruzione raggiunge in tutti gli elementi, feritoie, mensole e cornici, una perfetta corrispondenza.
Finora le notizie che ci danno le iscrizioni ricordate sono le ...
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ERACLEA AL LATMO (῾Ηράκλεια ἡ πρὸς Λάτηῳ Heraclea ad Latmum)
P. Romanelli
Città della Ionia alle falde del monte Latmo. Il suo nome fu dapprima quello stesso del monte, poi si mutò in Eraclea. Divenuta, [...] i dislivelli; veniva infine la epàlxis, cioè il muro di protezione dei difensori, formato da un muro continuo con feritoie. Porte ad arco e posterule architravate si aprivano in numero piuttosto notevole. Lungo la cerchia si distribuivano numerose ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] la disponibilità di spazio, anche in cortili interni o in atri. Per illuminare i vani all'interno si riscontrano feritoie circondate da un bordo rialzato o alte finestre laterali poste a diversa distanza dal tetto. Raffigurazioni provenienti dal Tell ...
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SCHIOPPO (fr. canne à feu, canon à la main, escopette; sp. escopeta; ted. Buchse, Flinte; ingl. gun, short gun)
Ugo Badalucchi
Arma da fuoco manesca da posta, formata da una canna metallica da caricarsi [...] posta o da muro, avevano un crocco, che li teneva fermi sul muro (parapetto delle fortificazioni, o soglia delle feritoie) e si chiamavano schioppi a crocco o anche colubrinette o bombardelle a crocco; oppure potevano essere posti sopra un cavalletto ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] finita nel 1956, ha aspetto spoglio e severo, con struttura in cemento armato a vista e tamponatura in mattoni aperta da feritoie. Ancora a Pistoia il M. costruì tra il 1949 e il 1950 la Borsa merci, accanto al neoquattrocentesco palazzo della Cassa ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] Spalato, a Costantinopoli e in qualche altra città dell'Oriente si trova l'anomalia di t. ottagonali o esagonali, fornite di feritoie nei lati esterni. Esistono altresì casi di t. nella cui parte inferiore è aperta la porta della città; ma tali casi ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] le terrazze e gli spalti del castello, laddove gli altri baluardi contenevano un unico stanzone abitabile, illuminato da sottili feritoie e dotato di un vano latrina. Relativamente ai dispositivi di accesso, questi erano tre e ubicati in posizione ...
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Wright, Frank Lloyd
Fabrizio Di Marco
Architettura e natura
L’architetto statunitense Frank Lloyd Wright è stato una figura di geniale creatività e di vitale importanza nella storia dell’architettura [...] allargata verso l’alto, con un vuoto centrale attorno al quale si dipana una rampa ascendente, illuminata da strette feritoie in vetro. L’idea di Wright si basava sul concetto di una passeggiata artistica: appena entrati nell’edificio, infatti ...
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feritoia
feritóia s. f. [der. di ferire]. – 1. Apertura praticata nelle opere fortificate o nelle piastre di corazzature dei forti e dei carri armati, attraverso la quale il difensore può fare uso delle armi rimanendo al coperto. Nelle antiche...
bertesca
bertésca (ant. bertrésca e beltrésca) s. f. [lat. mediev. brittisca, prob. der. di Brittus «bretone», cioè propr. «torre o fortificazione di tipo bretone, alla maniera dei Bretoni»]. – 1. Nell’antica architettura militare, opera difensiva...