L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] , per esempio, era esposto da Lavoisier dopo aver descritto le operazioni chimiche e gli esperimenti relativi alla fermentazione alcolica, una classe di fenomeni dove l'assunto sulla trasformazione della materia e la conservazione dei principî era ...
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Sistema di smaltimento di rifiuti organici basato sulla trasformazione, per via fermentativa, di parte dei rifiuti stessi (immondizie, sottoprodotti agricoli, fanghi dei processi di trattamento delle acque [...] con permanenza della massa, almeno per tre giorni, non al di sotto di 55 °C; una fase di maturazione, con fermentazione secondaria che favorisce la trasformazione della massa in humus.
Il compostaggio in Italia
Secondo dati del 2003, gli impianti di ...
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SORGO (XXXII, p. 165)
Franco ROSSI
La coltura del Sorghum saccharatum ha preso forte sviluppo negli Stati Uniti, dove se ne utilizza soprattutto il fusto per produrre lo sciroppo, largamente diffuso [...] incremento a questa coltura nel quadro dell'economia autarchica, con lo scopo essenziale di produrre alcool mediante fermentazione dello sciroppo. Le coltivazioni più importanti sorsero nel Lazio, nell'Emilia, Romagna, Veneto. Viene anche utilizzata ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] di ottenere un prodotto che può essere conservato anche per lunghi periodi di tempo. Il processo di fermentazione a opera dei microrganismi può essere utilizzato per trasformare alimenti naturali in specialità gastronomiche e per creare sapori ...
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Biochimico tedesco (Bielefeld 1898 - Berlino 1978). Professore e direttore dell'Istituto di chimica fisiologica di Berlino (1937); direttore supplente (1947) e poi primo direttore (1955) dell'Istituto [...] ; nello stesso anno assunse anche la direzione dell'Istituto di biochimica. A lui si deve la scoperta dell'adenosintrifosfato (ATP), dell'adenosindifosfato (ADP) e del loro ruolo nella formazione dell'acido lattico e nella fermentazione alcolica. ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] enzimi di origine microbica che agiscono principalmente sulle sostanze glucidiche degli alimenti. In campo alimentare la fermentazione lattica e la fermentazione alcolica sono i processi più utilizzati. La prima avviene a opera dei batteri lattici ed ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] ossidazione o riduzione. Anselme Payen (1795-1871) e Jean-François Persoz (1805-1868) erano riusciti a isolare il primo fermento, la diastasi, in grado di scindere gli amidi. Nel 1836 seguì la preparazione della pepsina, che scindeva le proteine, da ...
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Tachis, Giacomo. – Enologo italiano (Poirino, Torino, 1933 - Firenze 2016). Considerato l'artefice del Rinascimento enologico italiano, creatore di nuovi generi di vino quali Tignanello, Solaia, Sassicaia, [...] Antinori, di cui è stato direttore tecnico fino al 2010. Instancabile sperimentatore e innovatore, ha introdotto la fermentazione malolattica e l'invecchiamento in barriques anziché in botti, superando il disciplinare della zona del Chianti classico ...
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METEORISMO (dal gr. μετεωρισμός "gonfiezza")
Leonardo ALESTRA
Nino BABONI
E la distensione più o meno notevole dell'addome causata da un'eccessiva produzione di gas nello stomaco e nell'intestino. [...] e dal massaggio dell'addome.
Patologia Veterinaria. - Meteorismo acuto dei ruminanti. - È caratterizzato dal rapido accumulo di gas di fermentazione nelle parti superiori del rumine. Sono più esposti alla malattia i bovini e le pecore, in minor grado ...
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XÈRES (sp. Jerez; ingl. Sherry)
Giovanni Dalmasso
È un notissimo vino di lusso, prodotto nella provincia di Cadice (Spagna), al limite meridionale europeo della regione della vite. Il miglior vino s'ottiene [...] appassita al sole; indi si diraspa, si pigia, si torchia, e contemporaneamente per lo più si spolvera di gesso. La fermentazione avviene dentro fusti da circa 5 ettolitri (30 arrobes), in appositi magazzini situati a Xères. All'epoca del 1° travaso ...
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fermentazione
fermentazióne s. f. [dal lat. tardo fermentatio -onis]. – Serie di processi chimici di parziale demolizione di una sostanza organica, con accumulo di composti più semplici, operata, attraverso enzimi, da microrganismi viventi...
fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....