HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] è stato dimostrato per i terreni torbosi); che inoltre il metano tragga origine prevalentemente dalla cellulosa per attività batterica (fermentazione metanica), e che l'idrogeno si formi con processo analogo a quello studiato da P.-P. Deherain che lo ...
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La parola antisettico si trova già usata nelle opere dei chirurghi inglesi Alexander e Pringle per indicare alcune sostanze ritenute capaci d'impedire la putrefazione. Poiché a quest'ultima, per grandissimo [...] più certo per i suoi componenti chimici, come si era creduto sino allora, ma per i principî viventi della fermentazione e della putrefazione che essa, come avevano dimostrato le immortali esperienze del Pasteur, poteva trasportare. Precisamente sugli ...
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MOSCATO
Giovanni Dalmasso
. Nome attribuito a una numerosa famiglia di vitigni, e anche a non pochi vini preparati con l'uva d'alcuni di essi. Alcuni di tali vitigni dànno uve più adatte per la mensa: [...] (spesso per qualche giorno con le bucce), ma, prima che tutto lo zucchero venga decomposto dai fermenti, si arresta la fermentazione con l'aggiunta del 4-5% di alcool etilico.
In questo modo si ottengono vini che al sapore dolce uniscono anche ...
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Additivi alimentari
Corrado L. Galli
Barbara Beretta
Gli additivi alimentari sono sostanze prive di potere nutritivo che vengono aggiunte agli alimenti per esaltarne sapore, aspetto, odore ecc. ed [...] . Si ricordano inoltre l'acido benzoico, anch'esso presente in alcune bacche, e l'acido lattico, prodotto della fermentazione del lattosio e caratteristico di yogurt e prodotti lattiero-caseari. Queste sostanze possono essere utilizzate come tali o ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] Lo Sperimentale, LVI [1902], pp. 656-673, in collab. con A. Borrino) e l'azione glicolitica esercitata nella fermentazione alcolica dal nucleoistone del lievito di birra (Sull'isolamento di un corpo glicolitico dal Saccharomyces cerevisiae, in Giorn ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] questi ultimi in due tipi, quelli già esistenti nelle uve e quelli nuovi, prodotti nel corso della fermentazione. Le alterazioni chimiche dovute all’invecchiamento furono studiate usando sia il metodo del chimico, sia quello del manifattore ...
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Bernard, Claude
Chiara Preti
Fisiologo francese (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Di famiglia modesta e grande appassionato di letteratura, nel 1834 si iscrive alla facoltà di medicina di Parigi. Si [...] come disciplina autonoma che descrive e spiega i fenomeni caratteristici degli esseri viventi. Negli ultimi anni B. studiò la fermentazione alcolica.
Biografia
Bernard
C. Bernard
1813 Nasce a Saint-Julien
1843 Si laurea in medicina a Parigi con ...
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TRAFILATURA (fr. tréfilage, étirage; sp. estirado, tiraje; ted. Ziehen; ingl. drawing)
Mario Tomassetti
Operazione tecnologica, che ha principalmente lo scopo della fabbricazione dei fili metallici (v. [...] dell'idrogeno aggiungendo alcune sostanze denominate ritardatori o economizzatori (glicerina, amido, fecole, colle, residui di fermentazione, derivati del catrame, ecc.). Il solfato ferroso che cristallizza sul filo ne danneggia la superficie durante ...
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SORBO (lat. scient. Sorbus domestica L.; fr. cormier; ted. Speierling; ingl. service-tree)
Fabrizio Cortesi
Pianta della famiglia Rosacee-Pomoidee; è un arbusto o un albero alto fino a 20 m. con rami [...] .
I frutti si raccolgono acerbi e si lasciano maturare per azioni batteriche che determinando speciali processi di fermentazione permettono di mangiarli: contengono zucchero invertito, acido malico e, quando sono ipermaturi, anche alcool e aldeide ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] Escherichia coli, il comune ospite del nostro intestino) e nei lieviti (come Saccharomyces cerevisiae, cui dobbiamo la fermentazione alcolica e la lievitazione del pane), quando geni estranei (tipicamente, sequenze di DNA lunghe da poche decine a ...
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fermentazione
fermentazióne s. f. [dal lat. tardo fermentatio -onis]. – Serie di processi chimici di parziale demolizione di una sostanza organica, con accumulo di composti più semplici, operata, attraverso enzimi, da microrganismi viventi...
fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....