Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] (come il Gorini ebbe ad affermare fino dal 1894, in opposizione ad altre teorie) dalla simbiosi fra acidoproteoliti e fermenti lattici; a questi poi si possono aggiungere altri tipi microbici accessorî, che per i formaggi a pasta dura appartengono ...
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Bevanda ottenuta dalla fermentazione alcolica di mosti ricavati mediante infusione in acqua di sostanze a base di amido e amaricati con luppolo.
Produzione
Particolarmente diffusa nei paesi dove le condizioni [...] , condotte alla temperatura di 10-12 °C e per 4-6 giorni, b. destinate al pronto consumo. In recipienti chiusi segue poi la fermentazione secondaria, per le b. a fermentazione bassa a temperatura intorno a 0 °C per la durata di 2-3 mesi, per le b. a ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] o principale) si arresta quando il v. contiene ancora 2-3% di zuccheri, che si trasformano in alcol nella successiva fermentazione (lenta o secondaria) che ha luogo entro altri recipienti chiusi; in genere è meglio svinare presto quando si vogliono v ...
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Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti [...] dei vini con contenuto di acido acetico non inferiore a 6 g/100 ml. In altri paesi l’a. può essere ottenuto per fermentazione del sidro, del malto, della birra, della melassa, del riso, o addirittura per diluizione di acido acetico puro. L’a. di vino ...
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Nome dato a prodotti derivanti dalla fermentazione acetica di liquidi alcolici di origine agricola, atti al consumo alimentare. La loro acidità totale non può superare i 6-12 g per 100 ml, possono contenere [...] alcol etilico in quantità non superiore all’1,5% in volume. L’a. di vino e gli altri a. da frutta possono contenerne sino al 4% ...
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svinatura Estrazione del vino dai tini di fermentazione del mosto per separarlo dalle parti solide (vinacce, schiume ecc.). A seconda della maggiore o minore durata della fermentazione, il liquido ottenuto [...] può essere ancora ricco di zucchero (mosto-vino) o completamente vinificato. L’operazione si compie aprendo un orifizio munito di un setaccio nella parte bassa del tino, per far passare solo il liquido, ...
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tino Recipiente destinato a contenere le uve pigiate durante la fermentazione alcolica tumultuosa, di forma generalmente a tronco di cono diritto, di piccola convergenza, più raramente cilindrica o a [...] l’estrazione delle vinacce. I t.-botte, che differiscono dai t. solo per la chiusura ermetica superiore, consentono oltre alla fermentazione dell’uva anche la conservazione del vino. Le botti-t. , costituite da comuni botti a due sportelli, uno ...
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Operazione di abbassamento delle vinacce per reimmergerle nel mosto in fermentazione tumultuosa e spezzare la massa compatta (cappello) che si raccoglie alla superficie, portata dalle bolle di anidride [...] carbonica. Con ciò si facilita l’aerazione del mosto e si favorisce la moltiplicazione dei fermenti alcolici. ...
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Pratica enologica con la quale si riattiva in un vino la fermentazione alcolica per renderlo asciutto se rimasto dolce o, con aggiunta di zucchero, per aumentarne la gradazione alcolica. La r. consente [...] (2-3%) oppure, in assenza di vinacce, vi si aggiunge del mosto muto e una piccola quantità di lievito per avviare la fermentazione. In certi casi la r. si compie sui vini sani, ottimi, per ottenere vini frizzanti: si aggiunge al vino, dopo la ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] e contenenti complessivamente 24 kg. di perfosfato e 24 di solfato ammonico e acidifi-ati al 0,2-0,25% di acido solforico. Si fa fermentare a 26° circa con aerazione nella misura di 300 mc./ora; dopo 8-9 ore la densità sarà scesa a 4-5 Balling.
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fermentazione
fermentazióne s. f. [dal lat. tardo fermentatio -onis]. – Serie di processi chimici di parziale demolizione di una sostanza organica, con accumulo di composti più semplici, operata, attraverso enzimi, da microrganismi viventi...
fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....