Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...]
Il refrigerante ha lo scopo di abbassare alla temperatvra di circa 5° il mosto proveniente dal rinfrescatoio, per disporlo alla fermentazione (fig. 8). È costituito da tubi di rame di circa 50 mm. di calibro sovrapposti e saldati fra loro, congiunti ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] Huyghens, già nel 1678, veniva descrivendo Protozoi in varî infusi attribuendone, in un primo tempo, l'origine alle fermentazioni del liquido, accogliendo più tardi invece (1703) l'idea già espressa dal Leeuwenhoeck, della loro provenienza dall'aria ...
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È quella parte della microbiologia che si occupa dei batterî. La batteriologia data dalla scoperta dell'olandese Antonie van Leeuwenhoek (1632-1723) che poté dimostrare la natura organizzata del lievito [...] e alla moltiplicazione di vegetazioni microscopiche. Egli dimostrò che questi organismi microscopici, capaci di dar luogo a fermentazioni o che potevano essere causa di malattia, provenivano da germi preesistenti nell'ambiente e che nessun essere ...
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È la forma di ricambio energetico propria degli aerobî (v. sotto). In essi la produzione di energia, che ha la sua manifestazione tipica nel processo respiratorio, si svolge in presenza di una quantità [...] delle numerose fasi ossidative che conducono dai carboidrati ai prodotti estremi della degradazione degli alimenti. Così i germi della fermentazione acetica ossidano di norma l'alcool ad acido acetico, mentre essi stessi, solo in caso di penuria di ...
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Con questo nome s'indica una sostanza per lo più bianca, polverulenta, farinosa, insolubile nell'acqua fredda, in cui precipita sotto forma di sedimento, che si ricava con speciali procedimenti dai rizomi, [...] getto d'acqua che toglie l'abbondante schiuma che si forma. La polpa che esce dalla raspa passa subito, per evitare fermentazioni, ad una prima stacciatura su stacci a tela metallica, di diversi tipi, ma più usualmente cilindrici, con spazzole mobili ...
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Malattia caratterizzata da spasmi muscolari, specialmente clonici, con perdita più o meno completa della coscienza, per cui l'accesso eclampsico rassomiglia del tutto a un accesso epilettico, tanto più [...] sulle sorgenti dei tossici in questione: se cioè essi derivino dal rallentato ricambio gravidico, dalle aumentate fermentazioni intestinali e dall'insufficienza funzionale degli emuntorî (rene, fegato, polmoni, sistema endocrino, ecc.) della madre, o ...
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FOSFORO (XV, p. 769)
Sergio FUMASONI
Composti organici. - I composti organici del f. sono numerosi ed alcuni di essi vanno assumendo sempre maggiore importanza nei campi più diversi dell'industria e [...] farmaceutica in quanto entrano nella composizione di molte cellule animali e vegetali e sono composti intermedî di diverse fermentazioni organiche. La loro produzione è relativamente piccola se paragonata a quella dei derivati inorganici del fosforo ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] dei microrganismi. è merito di Pasteur aver dimostrato, utilizzando i metodi elaborati da Spallanzani, che i germi delle fermentazioni non nascono per generazione spontanea, bensì da altri germi presenti nell'aria i quali, trovando l'ambiente adatto ...
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NOTARI, Giuseppe
Marco Cattini
NOTARI, Giuseppe. – Nacque a Modena, nel borgo di S. Agnese, presso l’antica cinta muraria della città, il 7 luglio 1863, da Michele e da Angelica Contini.
Figlio di uno [...] forze in gioco per fabbricare un eccellente formaggio e cioè: il siero usato per accrescere l’acidità e il potere fermentativo del latte in caldaia, il caglio, ossia l’agente della coagulazione ricavato dalla parete interna dello stomaco dei vitelli ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] viene immessa nei corsi d'acqua durante l'inverno, quando la temperatura è scesa sotto i 5-10° e sono cessate le fermentazioni. L'acqua del trasporto e del lavaggio delle bietole viene decantata in bacini, poi immessa nei corsi d'acqua.
Sono stati ...
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fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....