Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] e vapore acqueo e non conteneva ossigeno libero. Le prime cellule e i più antichi organismi avevano forme di anaerobiosi (fermentazioni) proprie anche di parecchi organismi attuali, che vivono su substrati in cui la degradazione di zuccheri, lipidi e ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] , nel 1886 pubblicò a Napoli uno scritto dedicato a questo soggetto: Pasteur e la microbiologia, ossia dalle fermentazioni alla profilassi della rabbia), condusse per anni una lunga, paziente e meditata serie di osservazioni che gli consentirono ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] secrezione enterica. Questo disturbo può essere legato a numerose cause: errori dietetici, abnormi putrefazioni o fermentazioni, enteriti, coliti e altre malattie intestinali, intossicazioni, stati nevrotici o emozionali (diarrea nervosa) ecc. Le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] fondamentale ‒ scorrevano; i fluidi stessi erano concepiti come aggregati di particelle solide, agitate e tenute in movimento dai "fermenti". La malattia si verificava quando i fluidi erano spinti in una direzione sbagliata, quando il loro flusso era ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] pubblica si adeguasse alle nuove vedute sul contagio e sulle epidemie, derivanti dalle esperienze di L. Pasteur sulle fermentazioni e sulla diffusione di alcune gravi malattie, e sollecitò l'istituzione di un ufficio centrale di sanità presso il ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] termica anche altri gas la cui presenza nell'atmosfera è in continuo aumento, quali il metano (CH4) proveniente da fermentazioni naturali, e gli ossidi di azoto (NOx) che si formano soprattutto nei motori.
La sensibilizzazione del pubblico al ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] : selezionando le diverse attività delle luci monocromatiche, poté dimostrare che le radiazioni rosse e violette inibiscono le fermentazioni indotte da varie specie batteriche, le quali sono invece stimolate da quelle verdi e gialle. Studiò, inoltre ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] sono i processi di sintesi e di trasformazione nei quali si hanno la produzione di antibiotici e vitamine e la fermentazione di varie sostanze (per es., latte, vino, orzo). Inoltre, la scoperta, avvenuta agli inizi degli anni 1970, degli enzimi ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] ha potuto accelerare nei vegetali la vegetazione, perché non potrà egli promuovere, o altrimenti modificare le soluzioni, le fermentazioni e altre siffatte opere intentate dai chimici?".
Nella seduta del 3 marzo 1711 il B. presentò all'Istituto ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] porta solamente alla produzione di acido lattico dall’acido piruvico, per contemporanea ossidazione del NADH. È la stessa fermentazione che si osserva nel m. anaerobio delle cellule eucariotiche ed è caratteristica dei lattobacilli e di alcuni cocchi ...
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fermentare
v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2....