CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] cattolica, LV (1904), 2, pp. 302 ss., 528, 534, 539-41, 543; 3, pp. 43, 141; A. Emiliani, Storie e figure d'altri tempi, Fermo 1905, pp. 52, 58, 60, 65, 68 s., 109 s., 119 s.; Id., Avvenimenti delle Marche del 1799, Macerata 1909, pp. 18 ss., 24; Id ...
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MARTINO da Verona
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Verona. – Non si conosce la data di nascita di M., figlio di Alberto e abitante a Verona nella contrada di Ponte della Pietra, documentato negli estimi [...] . 232-235, doc. II). Il pagamento viene comunemente messo in relazione non con la decorazione del pulpito di S. Fermo, bensì con quella della tomba dello stesso Barnaba Morano ubicata nella medesima chiesa.
La ricostruzione dell’attività artistica di ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] , i festeggiamenti per le nozze di Isotta Sforza con il duca d’Atri (1439) e la decorazione delle sale del Girfalco a Fermo per accogliere Francesco e Bianca Maria (1443). Fu anche proprietario del palazzo di Schifanoia a Ferrara fino al 1458. Ma è ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] circolo Religione e patria, appendice del circolo fabrianese Nova Juventus, di cui aveva continuato a occuparsi anche a Fermo. Da studente si formò politicamente amalgamando il socialismo paterno, la religiosità materna e gli echi ancora non sopiti ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] di missione fra gli Angli e i Sassoni. Sbarcato in Provenza, si fermò prima al monastero di Lérins, di là dirigendosi a Marsiglia, per incontrarvi Arigio, patrizio della Gallia, e ad Aix-en-Provence per avere dal vescovo Protasio informazioni sulla ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] zio Gabriele, associandosi a lui nel commercio dei vini. Un altro zio, Fermo (nato nel 1767 e morto prima del 1831), disegnatore, aveva organizzata all'arrivo dei Francesi la Guardia nazionale del dipartimento dell'Adda ed aveva partecipato ai comizi ...
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ORLANDI, Cesare. –
Chiara Lucrezio Monticelli
Nacque a Città della Pieve (Perugia), il 26 luglio 1734 da Giovan Girolamo e da Cleria Cinaglia.
La famiglia, composta di altri due fratelli, Giuseppe e [...] Filippo, era originaria della Marca, come egli stesso avrebbe ricordato dichiarandosi «nobile patrizio di Fermo», oltre che di Atri e di Città della Pieve (Delle città d'Italia e sue isole adiacenti. Compendiose notizie sacre e profane, I-V, Perugia ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Dopo aver studiato a Bologna e a Milano, si laureò in filosofia e teologia e divenne reggente dello Studio agostiniano di Fermo, nel 1574, e di Macerata, nel 1578, dove insegnò con grande partecipazione di allievi. Fu priore del convento di Salerno e ...
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MUSMECI CATALANO, Giuseppe Maria
Marco Catucci
– Nacque ad Acireale, probabilmente negli ultimi anni del XVII secolo.
Le scarse sono notizie biografiche, tramandate quasi unicamente da un manoscritto [...] dell’Accademia Zelantea di Acireale. Poeta e autore drammatico, fu anche lodato come «eccellente compositore in musica e canto fermo» (Orlandi, 1770, p. 42), ma gli intermezzi musicali da lui composti per i drammi sacri sono andati dispersi. ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] casa nella nativa Montalto e in seguito nel convitto nazionale di Fermo (1864-70). Lasciò l’internato nel 1870 per motivi economici, ; F. Mariano, G. S. Il Vittoriano 1911-2011, Fermo 2011; M. Savorra, Il Vittoriano. Dal concorso alla costruzione, ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...