MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] poetiche per il cardinale Agostino Rivarola (Ravenna 1825), iniziò la traduzione degli Historiarum Ravennatum libri decem di Girolamo Rossi (si fermò nel 1824 al libro I). Tra il 1823 e il 1826 si dedicò ai volgarizzamenti dai classici (Mosco, Bione ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] 'Accademico Sforzato N. degli A. sopra le vaghezze di Genova. Rientrato in patria, entrò al servizio del vescovo di Fermo cardinale F. Peretti, con l'ufficio di segretario. Intanto non aveva abbandonato gli studi poetici, e veniva componendo opere ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] Il M., pertanto, si iscrisse al liceo Annibal Caro di Fermo dove, per sostenersi, faceva l'istitutore dando lezioni private. La più di vent’anni, venne eletto sindaco di Grottazzolina vicino Fermo, il paese in cui la sua famiglia si era trasferita ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] autore era segretario del C. durante l'esilio); R. De Minicis, Serie cronol. degli antichi signori de' podestà e rettori di Fermo..., Fermo 1855, p. 63; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la Santa Sede e leDue Sicilie, Firenze 1929, passim; L. von ...
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SIMONE da Camerino
Laura Gaffuri
SIMONE (Simonetto) da Camerino. – La nascita può essere collocata tra il 1392 e il 1404; nel 1452 la documentazione lo definiva ultraquarantenne (Bullarium..., a cura [...] , IV, Venezia 1855, p. 225; B. Corio, Storia di Milano, III, Milano 1857, p. 210; G. de Minicis, Cronache della città di Fermo, a cura di M. Tabarrini, Firenze 1870, p. 66; M. Caffi, Frate Simone da Camerino, in Archivio storico italiano, s. 3, XXVI ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] sorella ancora in giovanissima età. Qui, per consiglio di G. Abetti, si iscrisse all'università, studiando fisica col fermo proposito di dedicarsi all'astronomia. Ancora studente, fu assunto all'osservatorio di Arcetri con un modesto stipendio che ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] , e gli ostensori di S. Maria della Pietà a Cori e del santuario della Madonna della Salute a Genazzano.
La cattedrale di Fermo nelle Marche possiede ancora sei grandi e importanti candelieri in argento £atti fare nel 1769 a Roma dal cardinale Urbano ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] anni, prima a Camerino presso un'altra famiglia, quindi, dalla prima elementare, in vari collegi: a Senigallia, di nuovo a Camerino, a Fermo, a Chieti, nell'anno scolastico 1920-21a Brescia, finché, nel 1922, su un treno pieno di camicie nere data la ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] n. 34), e a Jesi il palazzo priorale (progettato nel 1586 circa; Cavalcoli, 1991, p. 166). Per la sede civica di Fermo disegnò il «monumento a Sisto V» (Mastrosanti, 2011, p. 172): scala doppia con loggia per il simulacro bronzeo papale, eseguita nel ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] in "memoria et dicendi elegantia" (ibid.). Nel 1719 insegnò umanità al collegio di Macerata; negli anni 1720-22 tornò nuovamente a Fermo e vi tenne la cattedra di filosofia.
Si ha notizia di uno scritto del G., risalente al 1720 e riguardante i papi ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...