BERNABUCCI, Martino (Martino da Faenza), detto il Faentino
Ottavio Banti
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Faenza, il B. acquistò fama di valente condottiero nei primi anni dei sec. XV.
Il Campano [...] ; I Libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, p. 366; Cronache della città di Fermo,a cura di G. de Minicis, Firenze 1870, pp. 31, 35; Annales Forolivienses,in Rerum. Ital. Script., 2 ediz., XXII, 2 ...
Leggi Tutto
VARANO, Gentile II da.
Jean-Baptiste Delzant
– Secondo di questo nome, figlio di Berardo I, nacque probabilmente attorno al 1280. Nome e casato della madre sono ignoti; l’erudizione secentesca, ricostruendo [...] fu più tardi il primo testimone citato («nobilis vir dominus Berardus») nell’accordo stretto nel 1321, contro Macerata, tra Fermo e Camerino. L’anno precedente (1320) Gozzo, fratello di Gentile, era stato capitano dell’esercito papale nel quadro dei ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] e dove anche in seguito egli stesso soggiornò.
Il M. studiò diritto a Piacenza e quindi si spostò a Siena, dove si fermò per tre anni; tornato definitivamente a Genova indirizzò i suoi interessi verso i «pratici» (innanzitutto G.B. De Luca) e nel ...
Leggi Tutto
VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] e Bibl.: L. Busi, Il padre G.B. Martini, Bologna 1891, p. 198; L. Virgili, La cappella musicale della chiesa metropolitana di Fermo dalle origini al 1670, in Note d’archivio per la storia musicale, VII (1930), pp. 28-30, 73-79; R. Casimiri, Musicisti ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] da una grande rinomanza di pratico, decise di tornare in Italia, indottovi anche dal cardinale Nicolò Gaddi, vescovo di Fermo. A Venezia l'A. fu ospite del patrizio fiorentino Pietro Carnesecchi, alla cui amicizia dovette l'incarico, affidatogli da ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] Annibaldi nell'estate, allorché Manfredi invase la Marca e tentò di guadagnare alla sua causa le città della stessa provincia. Fermo e Iesi si schierarono dalla parte del vicario di Manfredi, Percivalle Doria sin dall'ottobre 1258 e molte altre città ...
Leggi Tutto
BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] pittura presso Sante Cattaneo a Brescia, passò all'Accademia di Bologna, ove vinse un concorso, e quindi nel 1806 a Roma ove si fermò vari anni. Oltre che a qualche pala d'altare (Angelo custode nel duomo di Brescia, 1811), a qualche quadro storico o ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] Romagna dall'anno 1509 sino al 1822, Ravenna 1822, p. 7; Serie cronologica degli antichi signori, de' podestà, de' rettori di Fermo dal secolo ottavo all'anno 1550 e dei governatori, vicegovernatori e delegati dal 1550 al 1855, a cura R. De Minicis ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] da lui adottata in prosieguo di carriera; nella documentazione anagrafica e fiscale veronese la famiglia, che risiedeva nella contrada di San Fermo e Sant’Andrea, è sempre identificata come «de Placentia».
Il padre Antonio morì tra il 1436 e il 1438 ...
Leggi Tutto
ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] 7 giugno 1395. Sotto la signoria francese, comandò galee nella spedizione del Boucicault contro Cipro, e nel Levante si fermò qualche tempo. Accrebbe le sue ricchezze nei traffici orientali, impegnandosi particolarmente a Caffa, dove fu console (1410 ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...