Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] e dalla conoscenza diretta di Piero Gobetti e della sua rivista Giustizia e libertà. Gli autori da cui Levi attinge non si fermano qui, ma si accumulano creando una fitta trama che ben rappresenta il “milieu culturale” in cui lo scrittore si colloca ... Leggi Tutto

“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] fotografico a cui anch’io ero presente. Una busta di plastica si appoggiò alla staccionata su cui lei posava: il fotografo si fermò per andare a toglierla, poiché era un oggetto che non arricchiva l’eventuale bellezza della foto, ma lei aveva un modo ... Leggi Tutto

Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] o disprezzarli. Difatti, ciò che caratterizza l’identità di un popolo sono quei «difetti e inconvenienti umani e sociali», fermo restando che occorre fare i dovuti distinguo e considerare il background storico di ogni singolo paese. Nonostante la ... Leggi Tutto

Coperte da un lenzuolo a fiori, camuffate da sedia o invisibili dietro ad un telo nero: si tratta delle hidden mothers, le madri nascoste, protagoniste della mostra The hidden mother dell’artista svedese [...] che la procedura per scattare una fotografia era molto lunga, serviva che qualcuno - madre, padre o balia - tenesse fermo il bambino. Per tenerlo in braccio e contemporaneamente non apparire nella fotografia, i tutori si nascondevano nei modi più ... Leggi Tutto