SOPHILOS (Σώϕιλος)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico a figure nere la cui attività sembra conchiudersi entro il primo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come pittore, e almeno una volta anche [...] confermare la precedenza del dèinos di S. sul cratere di Kleitias. S. è lontano dal possedere il segno preciso, fermo e musicale di Kleitias e tanto meno la sostenuta limpidezza e gravità formale che conferiscono a questo artista un carattere di ...
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CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] cattivo stato di conservazione, appare modellata sugli esempi del Veronese e del Polazzo; un'Immacolata con i ss. Fermo e Rustico (firmata e datata 1714) nella parrocchiale di Fuipiano Imagna, di tonalità chiara, argentea, stilisticamente affine al ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] ., come ricorda Sansovino (p. 54: si veda anche Zampetti - Donnini, p. 78). Il cambiamento di programma del papa che si fermò a Firenze, però, permise al pittore di tornare a Fabriano, dove due documenti pubblicati da Zonghi (1908, p. 138), datati al ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] quadrivio.La discordanza tra figure e leggende, palese in almeno tre casi, non si riscontra per i toni del canto fermo, nonostante il verso leonino relativo al primo contenga un grossolano errore di prosodia, che si spiega con la confusione dovuta ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] per l'abitato e l'esistenza di due necropoli, possono però far suggerire la mancanza di una fondazione unitaria; pur tenendo fermo il punto che l'esecuzione della maggior parte delle costruzioni debba essere stata effettuata in un periodo di tempo ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] credibile che non quella di una sua localizzazione nell'area del basso Reno (Germania II). Un primo punto fermo per una corretta individuazione dell'area d'insediamento della stirpe burgunda è costituito da una notizia contenuta nella Chronica ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] dal vero e in pitture ufficiali). Seguì poi Alessandro in Asia Minore e si stabilì di nuovo ad Efeso, dove Alessandro si fermò una sola volta, nell'estate del 334 a. C., e dove la tradizione ricorda che egli vide il proprio ritratto dipinto da ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] all'età di Costantino, indipendentemente dalla interpretazione della scena, che porterebbe a precisarne la data al 324-25.
Un secondo punto fermo per l'identificazione dei cammei di questa età è dato ancora da un confronto fra il c. di Belgrado e un ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] biografiche dell'attività del C. è costituita dal taccuino di centocinque fogli (Biblioteca reale di Bruxelles), nel quale l'artista fermò, di volta in volta, le visioni di paesaggi e di città toccati durante un suo viaggio nei Paesi Bassi. La ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] private (notevole la Giuditta e Oloferne,siglata, della collezione Ducas di Alessandria d'Egitto, dove forse l'A. si fermò durante il viaggio verso la Spagna) e in vari musei principalmente in Europa: a Lipsia (Madonna con Bambino), a Darmstadt ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...