FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] utilizzato, come altri pittori della cerchia (Ferino Pagden, 1986, p. 101), alcuni disegni dell'urbinate.
L'unico punto fermo nella cronologia dell'opera di F. è l'Annunciazione della Pinacoteca civica di Città di Castello, firmata "Franciscus Thifer ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] , un Velázquez". Altre opere del B. sono S. Antonio che studia del Museo di Castelvecchio, l'Annunciazione della chiesa di S. Fermo di Verona, una Sacra Famiglia nella coll. Jackson Higgs di New York, L'espolio di Cristo già in una collezione privata ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] staticità di certe composizioni la rendono talvolta attardata rispetto a quella coeva.
Fonti e Bibl.: G. Colucci, Antichità picene, XXIII, Fermo 1795, p. 300; A. Ricci, Mem. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, p. 186; G ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] A. Lazzari, Diz. stor. degl'illustri professori delle Belle Arti... d'Urbino [sec. XVIII], in G.Colucci, Antichità Picene, XXXI, Fermo 1797, pp. 5, 7; [A. Maggiori], Le pitture, sculture e architetture della città di Ancona, Ancona 1821, v. Indice, p ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] 'oratorio privato di S. Giuseppe in via dei Pescivendoli. A Castel Trosino edificò la parrocchiale e, nel duomo di Fermo, eseguì (1845) il Monumento funebre dello storico Giuseppe Colucci nell'atrio del duomo. Il monumento si presenta con proporzioni ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] Storia pittorica della Italia [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 341; G. Raffaelli, Memorie delle maioliche durantine, Fermo 1846, p. 43; A. Antaldi, Memorie di uomini illustri... di Urbino, a cura di L. Servolini, in Urbinum, 1936, 3 ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] da un lato assicurare la sopravvivenza materiale dell’opera, dall’altro mirare alla restituzione della sua veste originaria, fermo restando il rispetto di quei mutamenti intervenuti nel tempo sull’immagine (sia essa architettura, scultura o pittura ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] dell’Arena, Padova, 1304-06), che ebbe influssi profondi in Italia settentrionale (r. di Guglielmo di Castelbarco, arco trionfale di S. Fermo a Verona, 1314) e su Altichiero, e S. Martini (r. di Roberto d’Angiò, S. Ludovico di Tolosa, 1317 ca ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] t nel 1991) non ha evidenziato negli ultimi anni gli attesi progressi, analogamente al gas naturale, praticamente fermo sui livelli estrattivi del passato (304 milioni di m3). Le industrie manifatturiere sono orientate soprattutto verso la produzione ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] tra Greci e Iranici) di portare l'Oriente al grado di evoluzione sociale della Grecia continentale. Sicché l'Oriente rimase fermo a un rapporto autocratico che, del resto, favoriva lo sfruttamento da parte degli immigrati, ma non creava una base ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...