GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] il borgo d'origine della famiglia, rappresentante la Madonna con Bambino e i ss. Rocco, Francesco e Sebastiano nella chiesa dei Ss. Fermo e Rustico a Caravaggio.
Il G. morì a Mantova il 27 genn. 1575 (Frignani Negrisoli, p. 38). Undici anni prima era ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] F. come sottolineava egli stesso nell'autobiografia e come ha confermato il Sammarini (ms. sec. XIX).
Il F. frequentò la scuola di disegno di Carpi sotto la guida di C. Rossi e, dal 1857, grazie a un sussidio ...
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Uomo politico (Prato Carnico 1900 - Udine 1988). Imprenditore edile, nel 1942 aderì al Partito d'Azione. Prese parte alla Resistenza in Friuli nelle file delle brigate Giustizia e Libertà e sostituì F. Parri come vicecomandante del Corpo volontarî della libertà (1944-45). Membro della Consulta nazionale, dopo lo scioglimento del Pd'A entrò nel Partito socialista (1947) e fu senatore dal 1958 al 1963. ...
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Martire con altri compagni a Cartagine sotto Decio (249-51), venerato con Rustico e compagni (martirizzati in Lambaesis, 259) a Verona, dove furono trasferite (testimonianze sicure dal sec. 9º in poi) le loro reliquie. La leggenda ne fece dei bergamaschi martirizzati a Verona. Festa, 9 agosto ...
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Condottiero (Fermo 1475 circa - Senigallia 1503). Della famiglia degli Eufreducci, militò a lungo a fianco di Paolo Vitelli, al servizio di Firenze: poi, dopo che Vitelli fu giustiziato per sospetto di [...] tradimento, fu al servizio di Cesare Borgia. Nel 1502 riuscì a insignorirsi di Fermo, assassinando lo zio Giovanni Fogliani, e garantendosi poi il dominio con una serie di scelleratezze. Ma l'espandersi dei possessi del Valentino lo indusse a ...
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Scrittore ascetico (Fermo 1496 - Bologna 1540) dei Canonici Regolari Lateranensi, celebrato predicatore. La mistica di S., dipendente da Battista da Crema, insiste sullo svuotamento della volontà, sull'orazione [...] interiore, sull'opera della grazia. La sua opera più importante è il Trattato della mental oratione (1543) ...
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Uomo politico italiano (Orzinuovi 1931 - Brescia 2011); avvocato, dirigente dagli anni Sessanta della Democrazia cristiana nel Bresciano, è stato senatore dal 1972 al 1983, deputato fino al 1992, quindi nuovamente senatore (1992-94). Ministro della Giustizia (1983-86), della Difesa (1989-90), per le Riforme Istituzionali (1991-92), nell'ott. 1992 ha assunto la carica di segretario politico della DC. ...
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Conte di Monteverde, fu nel 1374 lettore di diritto civile a Perugia. Podestà di parte popolare a Fermo (1386), s'impegnò tra gravi ostilità nell'occupazione di Montegranaro, condotta a termine nel 1395. [...] Nel 1397 Andrea Tomacelli pose fine al potere dell'A. ristabilendo l'autorità pontificia. Nel 1407, avendo tentato di riprendere la signoria, fu imprigionato e decapitato ...
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Signore di Fermo (m. Grottaferrata 1520), nipote di Oliverotto; in contrasto con i Brancadoro, s'impadronì di Fermo, divenendone signore (1514). Morì in combattimento con le truppe papali. ...
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Musicista (Napoli 1743 - Fermo 1798). Studiò al conservatorio di S. Maria di Loreto in Napoli con F. Fenaroli. Si dedicò alla composizione teatrale dal 1771, scrivendo più di 30 melodrammi e componendo [...] musica strumentale e vocale. Dal 1791 fu maestro di cappella a Fermo. ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...