Generale austriaco (Troppau 1852 - Vienna 1928). Ministro della Guerra (1911-12), allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando della 4º armata austriaca in Galizia, batté i russi a Kraśnik [...] (23-25 agosto) e a Komarów (26-31 agosto). Nel successivo rovescio delle fortune militari austriache in Galizia, seppe tener fermo durante la battaglia di Leopoli, ma il 1º ott. 1915 fu allontanato dal comando attivo. ...
Leggi Tutto
Viaggiatore (Noale, Venezia, 1859 - ivi 1899). Compì (1891) con E. Baudi di Vesme un viaggio di esplorazione da Berbera all'Uebi Scebeli, ritornando per Harar a Zeila. La spedizione raccolse molte notizie [...] sulla regione. L'anno successivo, dopo aver cercato invano di raggiungere l'Etiopia attraverso la valle del Golima, si fermò ad Assab e vi raccolse numerosi elementi per un dizionario della lingua dancala. ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (sec. 13º), quarantacinquesimo della serie tradizionale. Podestà a Treviso (1233), poi commissario per le vertenze confinarie con Padova, podestà a Piacenza e a Bologna (1239) fu comandante [...] una spedizione contro Zara ribellatasi (1249), ambasciatore della Repubblica al concilio di Lione convocato da Innocenzo IV e podestà di Fermo. Doge dal 25 gennaio 1253 al 7 luglio 1268, il periodo del suo dogado fu quasi completamente occupato dalla ...
Leggi Tutto
Burgundo (sec. 10º); venuto in Italia, uccise (939), per istigazione di Ugo di Provenza, Anscario II, marchese di Spoleto e Camerino, occupandone il dominio; ma due anni dopo fu allontanato dallo stesso [...] Ugo, che gli concesse la giurisdizione su Farfa e i monasteri regi ai confini della Tuscia e della marca di Fermo. ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Dopo aver studiato a Bologna e a Milano, si laureò in filosofia e teologia e divenne reggente dello Studio agostiniano di Fermo, nel 1574, e di Macerata, nel 1578, dove insegnò con grande partecipazione di allievi. Fu priore del convento di Salerno e ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (n. Sassari 1909 - m. 2002), prof. di lingua e letteratura italiana nelle univ. di Urbino (1962-66) e di Firenze (1966-79). Si occupò soprattutto del Cinque e Seicento (Traiano [...] Boccalini, 1958; Torquato Tasso. Epos, parola, scena, 1976), di Foscolo (Foscolo. Sternismo, tempo e persona, 1982), di Manzoni (Fermo e Lucia, 1964; L'originale e il ritratto: Manzoni secondo Manzoni, 1975), di Pascoli (Pascoli politico, Tasso e ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] IX, il Quinto libro de mottetti a 2, 3, 4 e 5 voci con l’organo, dedicato ai canonici e capitolo della cattedrale di Fermo, cui fecero seguito nel 1622 le tre Messe a due cori a 8 voci, primo libro, opera X, dedicate al nuovo vescovo di Camerino ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, II, Paris 1865, pp. 15, 70, 74, 77; V. Curi, L'Università degli studi di Fermo, Ancona 1880, pp. 94 s.; T. Curi, Le tradizioni della scuola di diritto civile nell'Università di Perugia, Perugia 1892, pp ...
Leggi Tutto
DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] e di Sigismondo (Malaguzzi Valeri, 1902). Ignoriamo invece il grado di parentela con un Fermo, pure ricordato in un documento del 1472. Mancano dati certi sulla data e sul luogo della sua nascita. Appare verosimile collocarla, comunque, tra il 1450 e ...
Leggi Tutto
Kanevskij, Vitalij Evgenevič
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico russo, nato a Sučan (Siberia) il 4 settembre 1935. È uno dei talenti più originali emersi nel periodo della fine dell'URSS. Apparso [...] al Festival di Cannes nel 1990 con un sorprendente film d'esordio, Zamri-umri-voskresni! (1989; Sta' fermo, muori e resuscita), che gli ha valso la Caméra d'or e il premio Félix come miglior film europeo, ha confermato il proprio valore con ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...