MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] che accompagnò, nel 1586, nella sua nunziatura in Polonia.
Nominato il 6 settembre, il Di Capua partì da Napoli e si fermò a Roma, dove il 15 novembre ricevette le istruzioni e le lettere credenziali. Ripartì da Roma ai primi di dicembre in compagnia ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] o di Domenico Piola.
Nel 1749 il G. firmò e datò la Storia d'Alessandro Magno in collezione privata, unico punto fermo nella sua limitata produzione pittorica (Bartoletti).
All'Accademia ligustica di belle arti, fondata nel 1751, figurò in qualità di ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] ’avvio del processo di beatificazione) attesta i primi studi di Pietro – in grammatica e filosofia – a Mogliano e a Fermo, poi il trasferimento, per il triennio 1457-1460, allo Studium di Perugia dove studiò diritto civile e canonico (Camerini, 1737 ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] anni successivi svolse un primo periodo di apostolato nelle Marche, in particolare presso Macerata e a Monterubbiano, presso Fermo.
Il L., che nel frattempo conobbe Giovan Battista Vitelli, fondatore dell'Oratorio del Buon Gesù a Foligno e promotore ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] . Una delle sue prime opere pittoriche di questo periodo bolognese è il Plauto fornaio (1868) che all'Esposizione del 1869 a Fermo segnò il primo successo del C. con l'assegnazione del primo premio. Nello stesso anno (1869) il C. si trasferì a ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] trovò preclusa la strada dell'insegnamento nelle scuole statali. Nel 1936 decise perciò di cercare lavoro in Svizzera e si fermò a Zurigo, per perfezionare la sua conoscenza del tedesco. Dopo pochi mesi divenne lettore di italiano presso l'Università ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] Ultimata la formazione presso i gesuiti di Novara - dove si dedicò soprattutto allo studio della teologia morale e del canto fermo -, il 26 genn. 1676 fu ordinato sacerdote da monsignor G. Caramuele, vescovo di Vigevano. Dal 12 maggio 1677 fu parroco ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] da Raimondo Cunich che fino alla morte le fu legato da "la più stretta e la più innocente amicizia"; non si fermò neanche davanti alle scienze esatte. in cui ebbe per maestro il commentatore di Newton, François Jaquier; il canto e la musica ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] di Ancona. Il C. convocò allora un Parlamento a Sant'Elpidio, accettò la sottomissione di Fermo e cercò di reclutare nuove truppe nella contea di Fermo per condurle all'esercito del legato davanti ad Atri. Quando, alla fine del 1251, Pietro Capocci ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] Bibbiena, Epistolario, a cura di G. L. Moncallero, I, Firenze 1955, pp. 466 ss.; G Fracassetti, Notizie stor. della città di Fermo, Fermo 1841, p. 51; A. Coppi, Memorie colonnesi, Roma 1855, pp. 245, 258, 267 s.; P. Colonna, I Colonna…, Roma 1927, pp ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...