BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] il 12 giugno; ma solo il 24 Gentile da Mogliano, che si era trincerato nella rocca, gli si arrese. Con la sottomissione di Fermo, la maggior parte delle Marche era tornata sotto il dominio della Chiesa e il B. stesso, nell'estate del 1355 (se non ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] di Pietro de Scala di Bergamo, fu eletto vescovo di Verona un Tebaldo, abate del monastero benedettino veronese di S. Fermo Minore in Braida. Solo in seguito alla sua rinuncia la scelta cadde su Bonincontro, che resse la diocesi veronese durante i ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] a Bologna nel 1698 per i tipi di M. Silvani, intitolata Regole facilissime per apprendere con facilità, e prestezza li canti fermo e figurato dati alle stampe per comodo delli putti delle Scuole Pie di Bologna, pur essendo priva del nome dell'autore ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] dimostrano quanto rapidamente l'A. raggiungesse il successo, poiché nel 1768 fu chiamato al teatro Reale di Copenaghen, dove si fermò due o tre anni, e nel 1770 ricevette dalla corte di Stoccarda per il tempo di carnevale 140 ducati di gratifica ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] sua prima opera (Prospetto politico dello stato attuale del globo, Venezia 1808). Nel 1811 divenne professore di fisica nel liceo di Fermo, ma nel 1815, per ragioni politiche, tornò a Venezia. Dopo aver trascorso in Portogallo il biennio 1819-20, nel ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] vita, sostituito, a causa della sua cecità, negli ultimi anni dal napoletano S. Caruso. Fu ottimo insegnante di musica e di canto fermo non soltanto a chierici, ma anche a laici: fra gli allievi della sua celebre scuola - la prima a Fabriano che nei ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] agrario toscano nel 1843 (XVII, pp. 22-39, 183-192) e 1844 (XVIII., pp. 142-49).
Tornato in Italia, si fermò di nuovo a Meleto, presentando una comunicazione nella "riunione agraria" ivi tenuta nel settembre 1843. Ritornò quindi a Messina, ove pochi ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] e d’arte»), prima legge nazionale sulla tutela del patrimonio storico-artistico e delle opere d’arte, pose un punto fermo nella diatriba tra interesse pubblico e difesa dei diritti della proprietà privata. Tutt’altro che scevra da difetti, per lo ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1932, ad ind.; Y.-M. Bercé, Troubles frumentaires et pouvoir centralisateur, l'émeute de Fermo, 1648, in Mélanges de l'École française de Rome, LXIII (1961), pp. 471-505; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] , futuro cardinale e maestro del Sacro Palazzo, che lo guidò negli studi favorendone una formazione ispirata al più fermo rigorismo teologico e dottrinale. Dopo aver conseguito, secondo prassi, gli ordini minori e maggiori, fu ordinato sacerdote nel ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...