CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] C. volle ricordare Angelo dei quattro Capranica succedutisi in un ventennio, a partire dal 1458, alla guida della diocesi di Fermo). Nell'esordio il C. sottolineò come lo scritto fosse nato dall'esigenza di facilitare ai giovani che attendevano allo ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] famiglia Pamphili, autorizzandolo a usarne il nome e lo stemma, lo dichiarò "cardinal padrone", con le prerogative d'uso del governo di Fermo e della legazione di Avignone, gli assegnò una rendita di 30.000 scudi e gli fece dono di 10.000 ducati, del ...
Leggi Tutto
L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] il riconoscimento sia stato effettuato contemporaneamente da entrambi i genitori. Il d.lgs. 28.12.2013, n. 154, infatti, ha lasciato fermo l’art. 262, co. 1, c.c. (disposizione infatti a sua volta dichiarata incostituzionale da C. cost. n. 286/2016 ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] (Besta, Riccardo Malombra, p. 18).
Nel 1321 si aprì una crisi nell'università bolognese. Il podestà Giustinello da Fermo aveva condannato a morte lo studente spagnolo Giacomo da Valenza, colpevole di aver rapito Costanza dei Zagnoni, figlia di uno ...
Leggi Tutto
Diritto alle origini dell'adottato
Geremia Casaburi
Un’ancora recente sentenza della Corte costituzionale (preceduta da un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo) ha rimodulato il diritto [...] trascurato che la pronuncia di Strasburgo mostrava, in nuce, di riconoscere uno spazio più ampio al diritto del figlio).
Resta così fermo il diritto potestativo di quest’ultima di non risultare nell’atto di nascita; il punto però è che la scelta dell ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] luglio 1759 chiese il richiamo; l'ottenne il 4 agosto. Riuscì a imbarcarsi a Gravesend il 6 ottobre. Nel viaggio di ritorno si fermò una decina di giorni a Parigi, dove rivide il Galiani, e quindi a Lione in attesa che la moglie partorisse. Il C. non ...
Leggi Tutto
Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] canoni contrattuali, attinenti a correttezza e lealtà, ovvero in senso soggettivo, con riferimento allo stato psicologico delle parti.
Ferma l’esigenza di mantenere il senso della frase come teso a negare rilevanza alla buona fede, e considerato che ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Benedetto XIV tra i Dodici uomini della Segnatura di giustizia e nel novembre 1743 divenne segretario della congregazione di Fermo. Dallo stesso Benedetto XIV ebbe l'incarico di proseguire la grande biografia dei papi e cardinali lasciata incompiuta ...
Leggi Tutto
Introduzione
Roberto Garofoli
Tiziano Treu
Il diffuso apprezzamento che la prima edizione del Libro dell’anno del Diritto ha registrato ci ha persuaso della necessità di proseguire nel lavoro intrapreso [...] , notifiche, chiamata de relato, rito abbreviato, giudizio immediato, pene detentive e sovraffollamento carcerario, perquisizioni domiciliari, fermo, investigazioni under cover, misure di prevenzione.
Il 2012, infine, è stato un anno denso di novità ...
Leggi Tutto
APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] 1694, col. 13; F. Vecchietti, Biblioteca Picena,I. Osimo 1790, pp. 195,196; G. Colucci, Delle Antichità Picene.XI,Fermo 1791, pp. LXXXVI S.; R. Foglietti, Le Constitutiones Marchiae Anconitanae,Macerata 1881, p. 25; G. Accorroni, B. A., Macerata ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...