VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] al sec. XX. Si piomba a soli 120.000 nel 1509, l'anno fatale per la storia della repubblica, quando Venezia affrontò con fermo animo quasi tutta l'Europa coalizzata ai suoi danni: le sorti migliorano nei decennî successivi, tanto che nel 1563 si è di ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] e di fronte a lui il mondo familiare, paesano, agreste ne rimane sbigottito e indifeso, sebbene sempre tenacemente fermo alla propria originaria e schietta sentimentalità. Ma, più spesso, nella stessa elementarità della psicologia del popolano, dell ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] di cui argomenta ancora Eco, non è solo un fruitore contemporaneo che collabora alla genesi stessa dell'opera (il viaggiatore fermo alle stazioni narrative di partenza in un famoso romanzo di I. Calvino), il soggetto di una 'ricezione' che partecipa ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] un'assenza di più d'un anno (i documenti d'archivio confermano queste sue ripetute assenze)[10] Anche in sede non poteva star fermo e divideva il suo tempo fra la città, cui lo legavano affari e amicizie (mercanti, notari, «Compagnoni» di galea) e la ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] e la prova, è il modo stesso in cui il ragazzo guarda al mondo e che la narrazione deve tenere fermo nel proprio dispositivo regolativo. Tale dispositivo è infatti centrale nella scrittura attuale per i ragazzi, come insegna ancora Harry Potter ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del fidatissimo fratello, fu libero di incamminarsi come esule verso la Svizzera nella primavera del 1561.
Il C. si fermò a Chiavenna, dove esisteva una numerosa comunità riformata italiana orientata verso posizioni radicali e dove abitava il Porto ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] sono dedicati rispettivamente alle ballate e ai sonetti). Un prodotto di lusso dunque, allestito tra Firenze e Pistoia, ma fermo alla stagione prefiorentina della lirica duecentesca: punto di riferimento è l'autorità di Guittone, i cui testi aprono e ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] a insegnare storia e filosofia all'istituto magistrale D. Berti.
L'11 marzo 1934, al valico di Ponte Tresa, la polizia fermò un'auto su cui si trovavano Sion Segre e Mario Levi, che il G. aveva inviato in Svizzera a prelevare stampa clandestina ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] al M. e al fratello Gabriele, Corradi, Ceva, Grandi e G. Saccheri, che però rinunciò); durante la visita il M. si fermò a lungo a Venezia (1720), e i lavori cessarono alla morte di Clemente XI (marzo 1721). Successivamente il M. fece ancora perizie ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] converrà, per il momento, limitare prudenzialmente alla figura del poeta.
Fonti e Bibl.: i testi si citano secondo la lezione fermata nella nuova edizione critica e commentata in corso di allestimento da parte di vari autori per il Centro di studi ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...