MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] 1890, Roma 1891, pp. 182-195; C. Ghetti, Notizie sulla vita e le opere di A. M. con appendice di poesie inedite, Fermo 1900; L. Tenca, I contrasti fra A. M. e Vincenzo Viviani, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di scienze ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] alle pressioni ricevute per un coinvolgimento filofrancese più diretto, nonostante promesse di ampi riconoscimenti, e tenne fermo al suo stato religioso e al suo cattolicesimo: quest'ultimo, alieno da aperture illuministiche, appare comunque ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] diversamente. Nell’introduzione al trattato Spirali, essa è definita come segue (fig. 9): «se una linea retta [KE], rimanendo [fermo] un estremo, è fatta rotare nel piano con velocità costante fino a farla tornare di nuovo nella posizione dalla quale ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] delle ipotesi, che una scarsa conformità statìstica possa bastare per rifiutare l'ipotesi stessa. Lo sviluppo più largamente condiviso, fermo restando il quadro frequentista, è quello dovuto a E. S. Pearson, J. Neyman e alla loro scuola. Vengono ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...