Archimandrita dei cenobiti gerosolomitani (n. Magarisso 424 circa - m. in Cappadocia 529). In Palestina visitò Simeone Stilita, poi a Gerusalemme (451) si fece seguace dell'asceta Longino. Nel 455 circa [...] Fatto igumeno, fu eletto, per la sua fama di santità, archimandrita di tutti i cenobiti gerosolimitani (493). Nelle controversie monofisite, assunse un fermo atteggiamento contro Severo di Antiochia e contro la politica imperiale. Festa, 11 gennaio. ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] , pp. 143-146 e 181-184; D. Pacini, Mogliano e i da Mogliano nella storia: dalle origini al sec. XVI, Fermo 2005, pp. 155-158; R. Paciaroni, I primi insediamenti francescani nel territorio di Sanseverino Marche, in Gli Ordini mendicanti (secc. XIII ...
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SIDONIO, Michele
Teologo e vescovo cattolico, nato nel 1506 a Langenenslingen, presso Sigmaringen, morto il 30 settembre 1561; il suo cognome di famiglia era Helding, ma fu per lui sostituito dall'appellativo [...] di Worms (1540), Ratisbona (1546), e Augusta (1547-48 e 1550), e collaborò alla redazione dell'Interim (1552). Fermo cattolico, fu proclive a concessioni verso i protestanti (comunione del calice ai laici; matrimonio ecclesiastico) per ottenere la ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] Romagna dall'anno 1509 sino al 1822, Ravenna 1822, p. 7; Serie cronologica degli antichi signori, de' podestà, de' rettori di Fermo dal secolo ottavo all'anno 1550 e dei governatori, vicegovernatori e delegati dal 1550 al 1855, a cura R. De Minicis ...
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pentecostali
Membri di talune Chiese metodiste staccatesi negli USA dal corpo principale della Chiesa metodista, che si propongono di rinnovare il fervore religioso della Pentecoste, momento culminante [...] profonde esistono sia nell’organizzazione (la prima è, per es., di carattere presbiteriano, mentre la seconda tiene fermo il principio episcopale) sia nella dogmatica (trinitaria la Pilgrim holiness church, unitariane con varie sfumature le altre ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] che «il Santo Padre approvò che D’Ondes Reggio e Cantù avessero accettato il mandato di deputati e li animò a rimanere fermi nel loro posto»12. In quegli anni dunque mentre la Penitenzieria guidata da Cagiano si esprimeva per il no, e, probabilmente ...
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ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] altri indicano nel 22 maggio del 755 in base a una iscrizione dipinta su due tavole e posta nella cripta di S. Fermo Maggiore, ci sembra debba senz'altro preferirsi la prima, confortati in questo dalla più attendibile fonte, quasi coeva, per la vita ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] Francia e presso il re di Germania, di cui rimane ignoto il fine. A. si pose in viaggio, ma, ammalatosi, si fermò presso il monastero benedettino di S. Michele della Chiusa (Alpi Cozie), ove fece voto di abbracciare la vita monastica; e poiché nello ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] , scolaro di fra' Aimone di Favesham. Sempre per sottrarsi agli interventi del padre, si portò poi a Iesi, dove si fermò nella quaresima del 1239, per raggiungere poi Lucca, sua nuova residenza.
Durante il viaggio a Città di Castello l'A. incontrò ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] Pavia e successivamente a Bologna, Reggio nell’Emilia, Verona e Fermo, città dove in alcuni periodi fu nominato priore (ibid., partì per Roma (ibid., p. 317). Nel corso del viaggio, si fermò per più di un anno a Loreto dove, in qualità di architetto ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...