GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] si recava a Roma per fare eleggere papa un suo parente, ossia Bruno, il quale poi assunse il nome di Gregorio V, si fermò a Ravenna, dove fece punire Rodolfo, conte di Rimini, per essersi appropriato dei beni destinati alle chiese e ai poveri. Nessun ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] da incitameti a non ottemperare al mandato di comparizione, il C. lasciò subito Venezia. Fece una breve sosta a Ferrara e si fermò per due mesi a Firenze. è probabilmente di questo periodo di permanenza a Firenze un incontro che il C. ebbe a Pisa ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] "moderni" e in particolare del pensiero del suo conterraneo T. Cornelio. L'Astorini, di passaggio per Bari, vi si fermò per circa un mese e nel locale convento dei carmelitani tenne, sempre stando alle citate notizie, alcune lezioni pubbliche sugli ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] la data di morte al 1698.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Secr. Brev., 1359, ff. 110, 116, 119, governatore di Fermo e referendario utr. Signaturae; 1360, f. 44, prefetto della Congregazione di Sanità; 1362, f. 74, bibliotecario S.R.E.; 1363, ff ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] -1850, durante i quali, a causa delle condizioni politiche di Roma, peregrinò per varie città dello Stato pontificio, fermandosi nel collegio di Fermo, ove insegnò storia e sacra scrittura, e a Bologna, ove si trovava ancora alla fine del 1850 per ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] II (1961), pp. 61-94; E.N. Girardi - G. Spada, Manzoni e il Seicento lombardo, Milano 1977, pp. 55-114; A. Manzoni, Fermo e Lucia. Appendice storica su la colonna infame, a cura di S. Nigro, Milano 2002, ad indices; Id., I promessi sposi.Storia della ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] prima a Udine e poi (1445-1449) a Venezia, presso lo studio di S. Maria de' Frari, allora diretto da Francesco da Fermo. Nel 1450 il D. fu a Treviso, ove insegnò lettere e filosofia presso il convento del suo Ordine. Riprese gli studi superiori nel ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] G. espresse il desiderio di passare a Ferrara, ma nel 1673 gli venne rinnovato il mandato in Romagna, unitamente ai governi di Fermo e Capranica. Nel luglio del 1676, giuntagli la notizia della morte di Clemente X, tornò a Roma per il conclave, ormai ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] funzione notarile.
Il 16 ott. 1521, per rinunzia del cardinale Giovanni Salviati in suo favore, il G. fu consacrato vescovo di Fermo, diocesi che tenne fino al 5 dic. 1544, quando, col suo accordo, passò al nipote L. Lenzi, riservandosi però egli l ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] alla fine di maggio. Gli anni successivi sono scarsamente documentati, se non per gli studi preparatori all’ordinazione (a Fermo e forse ad Ancona), la presenza nella comunità di Corinaldo nel 1586, l’ordinazione sacerdotale, precedente al 28 maggio ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...