DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] gruppo dei giansenisti liguri; ma non riuscì a persuadere il D., il quale rispondeva all'amico che sarebbe rimasto "fermo nella prima sua risoluzione" e lo pregava di non accrescergli "timori e afflizioni". Pressioni e rifiuti furono replicati per ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] la Polonia alla fine dei novembre 1784, ritornò in Italia passando per Dresda, Praga e Vienna. Il 25 genn. 1785. Si fermò a Brescia, sua città natale, dove venne accolto con grande solennità; il 2 aprile la sua famiglia era aggregata alla nobiltà ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] Istituto per le opere di religione.
Nel 1951 fu nominato segretario del S. Uffizio, guidando la congregazione con polso fermo. Un particolare accanimento fu diretto nei confronti di don Primo Mazzolari, a cui già nel 1951 fu proibita la pubblicazione ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] il cardinale avesse occultato i cadaveri di alcuni familiari morti di peste, ed egli aveva reagito proprio come ora l'amico, mostrandosi fermo e sereno di fronte alle accuse e ai sospetti (ibid., pp. 2046 s., n. 865, dopo il giugno 1476).
All'inizio ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Wood, Robert Boyle e Isacco Vossio; attraversò le Fiandre, percorse gran parte dell’Olanda e della Germania e si fermò diverso tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto di Palma il Vecchio oggi conservato nel corridoio vasariano. Rientrato ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] del 15 apr. 1907 era stato elevato alla porpora cardinalizia con l'assegnazione del titolo di S. Croce in Gerusalemme, fermo sulle sue posizioni e ossequiente alla S. Sede si attenne fedelmente alle direttive di Pio X, che invitava i cardinali di ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] in questa capitale". Qualche apprensione suscitava semmai nel G. il clero di Roma, "che quantunque in genere […] sia fermo nelle massime e morigerato, pure negli uomini apostolici di petto sacerdotale e superiore a certe fatali abitudini del paese ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] un procuratore, e continuò a scrivere.
Negli intervalli delle sue fatiche il F. si recava a S. Benedetto di Polirone, dove si fermò dal giugno 1547 al giugno 1548 e dove ritornò nei primi mesi del 1551. Aveva ormai una certa età e godeva di notevole ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] parrocchiali all'insegnamento della dottrina cristiana. Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio di trasferimento in Francia, Pio VI si fermò a Piacenza, al collegio Alberoni, e soltanto il giorno seguente il C., con un ritardo che provocò altre critiche, si ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] La replica del Micanzio non mise a tacere il B., il quale anzi si sentì indotto a rinnovare la polemica dal fermo atteggiamento del doge e del Senato veneziano, che sembravano respingere ogni esortazione alla moderazione e al compromesso. La risposta ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...