GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] 'archivio della badia di Firenze, effettuò ricerche in quelle di Subiaco e di Farfa; visitò archivi di Siena, Perugia, Todi, Fermo, Narni, Sangemini). Solo una parte di queste ricerche vennero date alle stampe in opere e opuscoli. I manoscritti del G ...
Leggi Tutto
CANDIA, Marcello
*
Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] annue, era fornito di una scuola infermieristica ed aveva inoltre un Centro dermatologico annesso.
Ma l'attività dei C. non si fermò all'organizzazione dell'ospedale, che prese il nome di SS. Camillo e Luigi (dai nomi dei genitori dei C.) e di ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] dopo l'anno 1585, Modena 1693, pp. 133-141; G. Colucci, B. F. da Monte dell'Olmo, in Delle antichita picene, Fermo 1791, XIII, p. XIV; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo, aliisve descriptos ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Battista Orsini nel palazzo apostolico in concomitanza con l'uccisione a Senigallia di Vitellozzo Vitelli, Paolo Orsini, Oliverotto da Fermo, rivelandosi addentro ai più segreti maneggi dei Borgia, sì da fare osservare a Raffaele Maffei che, più che ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] l'ufficio di collettore delle decime per la crociata nel ducato di Borgogna e nelle diocesi di Besançon, Reims e Colonia, si fermò a Milano dove ebbe un abboccamento con lo Sforza alla fine di febbraio del 1459; è probabilmente in occasione di questo ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] del 1521 il G. seguì il Rangoni, impegnato in piccole operazioni militari difensive contro truppe ispano-imperiali sotto le mura di Fermo e di Rieti; poi, sottoscrittasi nel maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a Modena, di ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] e a Francesco I, il F. venne sottoposto ad un rigoroso esame sulla dottrina e sul costume. Francesco I, però, si mantenne fermo nella propria linea e, ad accertamenti ancora in corso, il 21 nov. 1820, trasmise a Pio VII il decreto ufficiale di nomina ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] lo incoronò davanti a S. Pietro il 12 settembre. Il nuovo papa nel 1485 gli affidò l’amministrazione della diocesi di Fermo e in seguito la sovrintendenza di Massa Trabaria, con la presidenza dell’abbazia di Farfa. Di fatto l’influenza di Tedeschini ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] primo periodo della sua permanenza a Costantinopoli, non fu fermo nella posizione di condanna, ma fu di volta in del concilio di Calcedoffia e alla stessa fede cattolica. Ma la ferma posizione di D. e del pontefice non riuscì a far retrocedere ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di una sede disagiata e dotata di scarse rendite, Negli anni successivi si doveva riparlare di lui come possibile arcivescovo di Fermo prima, e di Urbino poi, senza però che nessuna delle due nomine si concretasse.
Tali erano le difficoltà in cui ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...