DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] li consegnò subito agli emissari di Del Carretto. Sottoposto a sevizie d'ogni genere il D., sempre lucido e fermo, dimostrò una forza di carattere e una serenità di spirito eccezionali, non rivelando nulla che potesse danneggiare e coinvolgere ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] 'assunzione da parte dei confratelli di una sorta di formale direzione del culto (Bornstein, p. 279). Tommaso da Fermo, maestro generale dell'Ordine domenicano, avversario di Banchini, dedicò un capitolo provinciale proprio al ricordo di M. (Girolamo ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] principato dopo i disordini avuti con i calvinisti. Richiamato da Roma, sulla via del ritorno, senza passare per Vienna, si fermò a Dillingen ove esaminò con Guglielmo Nadal e Pietro Canisio lo stato del cattolicesimo in Germania.
Morì a Napoli l’11 ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] 1830, pp. 160 s.; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica, Venezia 1846, p. 605; G. B. Carducci, Su le mem. e i monum. di Ascoli, Fermo 1853, p. 50; M. Rosi, La congiura di G. Centini...,in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, XXII (1899), p. 357 ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] rispondevano criticando soprattutto il metodo e lo spirito dell'opera, il B. volle chiarire uno dei punti sui quali si era fermato il Gioberti rivangando vecchie accuse: i rapporti fra la Compagnia di Gesù e l'Ordine fondato da s. Giuseppe Calasanzio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] anche su questioni particolari, e quella ai suggerimenti dei suoi più vicini collaboratori. Di suo, C. IX portò una posizione ferma sulla lotta contro i Turchi (tema che lo aveva appassionato sin dai tempi della sua nunziatura a Madrid), una maggiore ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] discreta attività nelle congregazioni romane.
Durante la travagliata preparazione della costituzione Ex illa die (19 marzo 1715) che condannò fermamente i riti cinesi, il C. fu in seno alla Congregazione del S. Uffizio tra coloro che combatterono più ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] è finalizzato lo stile che - avverte lo stesso F. - vuole essere semplice e chiaro.Pole, Priuli e il F. non si fermarono a lungo a Trento. Terminata la quinta sessione del concilio, il cardinale lasciava la città a fine giugno 1546, mentre il F ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] a denova con la corte papale per rafforzare il proposito di Gregorio XI di continuare il viaggio fino a Roma. Il D. proseguì, fermandosi a Livorno e Pisa, dove esortò gli abitanti a sottomettersi al papa. Quando questi giunse a Roma, il D. e Caterina ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] l'erede al trono spagnolo Filippo a Bruxelles alla corte del padre Carlo V. Durante il viaggio di ritorno in Italia si fermò ad Aquisgrana per i bagni, e nel luglio 1549 si trattenne a Praga, dove trattò il matrimonio dell'arciduchessa Caterina con ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...