Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] dei ducati di Germania, con la preferenza data alla feudalità ecclesiastica contro quella laica, e il conseguente rafforzamento del potere monarchico, con l'affermazione della sua influenza in Italia, ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] da A. Gennarelli con la giunta di un salmo dell'avv. G. Fracassetti (Roma 1846) e Feste celebrate nella città di Fermo in onore dell'immortale Pio IX nel sett. MDCCCXLVI (Loreto 1846). Promotore di altre iniziative atte a creare il mito del papa ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 314; App. IV, I, p. 722)
Il sistema difensivo europeo, che è restato per quarant'anni fermo alla contrapposizione dei due blocchi NATO-Patto di Varsavia, si è trovato nella necessità di adeguarsi [...] l'e. italiano impiega circa 270.000 uomini, di cui il 15% circa costituito da personale di carriera o a lunga ferma. Per queste ultime categorie di personale, mentre non si pongono particolari problemi per gli ufficiali di grado elevato, si nota una ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] popolari, venne dichiarato magnate e pertanto cancellato dalle matricole delle società del popolo e bandito dalla città. Il provvedimento fu revocato probabilmente poco prima del 1306, poiché in tale anno ...
Leggi Tutto
Cardinale (Firenze 1597 - Roma 1679), nipote di Urbano VIII e fratello di Antonio e di Taddeo. Cardinale nel 1623, governatore di Tivoli e Fermo (1623), bibliotecario della Vaticana (1627-36), vicecancelliere [...] della Chiesa (1632), segretario di Stato, dopo l'elezione di Innocenzo X fu costretto a rifugiarsi coi fratelli in Francia (1646), donde ritornò qualche anno dopo. Iniziò la formazione della splendida ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ) e nelle ricorrenze deil 1° maggio; e, fuori dei prevalenti interessi politici, compose la Strenna di Monte Granaro (Fermo 1905), guida del luogo nativo, aggiornata dopo quasi mezzo secolo da V. Valentini (Roma 1952).
Laureatosi in giurisprudenza ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Alderton, Suffolk, 1563 - Letheringham, Suffolk, 1635); amico di lord Buckingham, fu nominato nel 1618 segretario di stato, ma dovette rassegnare nel 1623 le dimissioni per il suo [...] fermo atteggiamento anticattolico. Lasciò dei Fragmenta regalia (1641), vivaci memorie dell'età elisabettiana. ...
Leggi Tutto
Patriota (Bergamo 1826 - Krzykawka, Olkusz, 1863). Volontario (1848-49) a Milano, al Tonale, a Roma con Garibaldi, che seguì nella ritirata; nel 1859, nuovamente volontario, combatté a Varese e S. Fermo. [...] Nel 1860 fu tra i Mille, distinguendosi nell'espugnazione di Palermo e di Reggio, e combatté al Volturno; nel 1862 seguì ancora Garibaldi ad Aspromonte. Imprigionato e poi amnistiato, nel 1863 accorse ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (n. Pergola - m. Bergamo 1427). Allievo di Alberico da Barbiano, nel 1405 cercò di soccorrere Pisa assediata dai Fiorentini; fu poi al servizio di L. Migliorati signore di Fermo e dei [...] Fiorentini; fu quindi luogotenente generale dei senesi. Combatté poi per il Comune di Perugia e per il papa. Dal 1422 passò a Filippo Maria Visconti, sconfiggendo C. Malatesta e N. Piccinino; ebbe per ...
Leggi Tutto
Nipote favorito di papa Innocenzo VII. Nel 1404 uccise undici legati romani che avevano costretto il papa a rifugiarsi a Viterbo; l'anno dopo, e fino al 1428, ebbe la signoria di Ancona e Fermo. ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...