MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] tra i Franco-piemontesi e gli Austriaci (la seconda guerra d'indipendenza), distinguendosi nei combattimenti di Varese e San Fermo (26-27 maggio 1859) e, soprattutto, nello sfortunato assalto notturno al forte di Laveno (30 maggio) che gli valse ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] si recava a Roma per fare eleggere papa un suo parente, ossia Bruno, il quale poi assunse il nome di Gregorio V, si fermò a Ravenna, dove fece punire Rodolfo, conte di Rimini, per essersi appropriato dei beni destinati alle chiese e ai poveri. Nessun ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] ., X, Venezia 1841, p. 182, sub voce Castel Sant'Angelo; C. Arduini, Memorie istoriche della città di Offida nella Marca d'Ancona, Fermo 1844, pp. 81-87; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, III, Torino 1845, pp. 61-63; L. Pompili ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] illustres et vulgarium discretione repleti. Maximus Guido, Madonna, 'l fino amore ch'io vi porto; Guido Ghisilerius, Donna, lo fermo core; Fabrutius, Lo meo lontano gire; Honestus, Più non attendo il tuo soccorso, amore. Que quidem verba prorsus a ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] C. deve trattenersi a lungo a Sebenico e spostare alcune galere da Cattaro per tutto il tempo in cui la flotta turca resta ferma a Prevesa e tre anni prima, per non turbare la pace con una violazione dei capitoli del 1540, aveva ricevuto l'ordine di ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , dopo una breve sosta nelle Antille, tappa obbligata di un non fortunato viaggio in America.
Nella capitale inglese si fermò per circa dieci anni, fino al 1833. "In questi viaggi - sostiene uno studioso del Risorgimento calabrese - non solo divenne ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] per la guerra contro il papa (gli altri membri furono espressi dalle altre città ghibelline marchigiane: Fabriano, Osimo, Fermo; Acquacotta, 1839, pp. 219-224 ). Matelica aderì pertanto all’antipapa designato dall’imperatore, Niccolò V. Nel settembre ...
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ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] Nicolò da Pisa, accorse a Fabriano per portare aiuto al fratello Alessandro pressato da Francesco Piccinino e lì si fermò per raccogliere ed ordinare le truppe inviate dai vari Comuni marchigiani. Nel settembre dello stesso anno, sempre con Nicolò ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] in Austria, Boemia, Slesia, Sassonia e, dal dicembre 1759, in Prussia come prigioniero di guerra. A Berlino, dove si fermò quasi un anno, ebbe occasione di frequentare assiduamente J.-H.-S. Formey, segretario dell'Accademia, sotto la cui guida si ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò e assistette alle operazioni militari. Sulla via del ritorno, nell'ottobre, si fermò per qualche tempo a Roma, riferendo al duca sulla situazione della città dopo il ritorno del papa dal congresso di ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...