CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] il 27 ott. 1645, incaricandolo di "far una levata di fanti 600 oltramontani", delibera di assumerlo per cinque anni di "fermo" e due di "rispetto", collo stipendio annuo di 700 ducati elevato a 1000, il 12 giugno 1649, in occasione della "ricondotta ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] supremazia politica, incalzata da troppi rivali, a cominciare dai Genovesi e dagli Aragonesi. Non sappiamo fino a quando l'E. si fermò nell'isola; certo, dovette fornire buona prova di sé, se alcuni anni più tardi (30 nov. 1468) veniva eletto ancora ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] d'accordo; [tale accordo] lo si promuova sinceramente, in caso contrario ognuno segua la propria strada a fronte alta, con cuore fermo, senza odio e senza paura" (cfr. Moro, p. 121).
Fu, del resto, proprio lo J. a comunicare al pontefice la notizia ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] , attraverso un vasto tessuto di leghe e di cooperative.
Mentre, ancora per tutto il 1945, il PCI isolano rimaneva fermo sulle sue posizioni, il L. raccolse l'esortazione di Togliatti, avviando una riflessione che legava la questione dell'autonomia a ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] dal duca di Milano, derivarono per Siena duraturi rapporti culturali, politici, economici con Napoli. Andreoccio fu inoltre podestà a Fermo in data imprecisata, a Sarteano nel 1432, poi nel 1438 a Grosseto.
La sua attività di diplomatico e di ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] a sostegno dell’azione capeggiata da Ciro Menotti. Il fallimento dell’insurrezione di Modena e l’arresto di Menotti non fermò i congiurati mantovani, tra i quali Partesotti, il conte Giuseppe Arrivabene e il marchese Odoardo Valenti Gonzaga, che da ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] fu trovato ucciso ed essi lasciarono spontaneamente Parma per ristabilirsi nella loro più sicura fortezza di Castelnuovo.
Il C. vi si fermò pochi giorni; subito dopo con un gran numero di uomini a piedi e a cavallo, raccolti a sue spese, e con ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] si fossero verificati "furti homicidi svaleggi et assassinamenti... ordinari in simili occasioni". Di particolare delicatezza il controllo fermo, ma tale anche da non suscitare reazioni, esercitato col podestà sul clero e i laici per far rispettare ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] , dove fu inquadrato, in qualità di sottotenente, nel 2° reggimento (comandato da G. Medici). Distintosi negli scontri di Varese, San Fermo e Rezzate (maggio-giugno 1859), il L. raggiunse il grado di luogotenente, con il quale, dopo l'armistizio di ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] di gestione diretta del salario da parte delle donne sposate senza mettere in discussione il principio d’autorità maritale, fermo restando che in tema di lavoro femminile si espresse sempre a favore delle sole forme di occupazione a domicilio ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...