LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] a Roma, reagì subito e il 2 (o il 3) aprile si mise in marcia verso Montefiascone. A metà di aprile si fermò con l'esercito presso Siena, ma rinunciò all'assedio dopo il fallimento di un complotto dei suoi alleati che volevano consegnargli la città ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Storia d'Italia dal 1789 al 1814 del Botta e ad emulazione del Balbo, morto il 3 giugno di quell'anno, la narrazione si fermò alla morte di Pio VII nel 1823. Seguace della Scuola moderata - Lo Stato romano è dedicato, come s , e detto, al Balbo; il ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Lazzari, Vita di G.…, in Antichità picene, XXII, Pesaro 1794, pp. 76-82; Id., Discorsi dello Studio… e degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 6, 29-38, 166, 243, 282, 295-297 e nell'aggiunta relativa a F. Paciotti, F. Commandino…, alle pp. 3 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , dalla sera del 27 giugno all'11 luglio) e poi a Digione, Lione, Avignone, Marsiglia e Nizza. A Genova il G. si fermò cinque giorni prima di rimettersi in cammino per Roma, passando per Lucca e Pisa.
Si trattò di un viaggio di formazione in grande ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dans toutes les négociations pour la paix et pour le règlement des questions soulevées par la présente guerre". Sonnino mantenne fermo questo articolo e il relativo impegno dei firmatari del patto, anche quando la Santa Sede alla fine di luglio del ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] , la sua stessa compagnia a quella di un ginnasio, le sue parole sono considerate aforismi filosofici. Alla sua corte si ferma ancora al-Idrīsī, componendo tra l'altro una nuova versione della Geografia, un testo sulle piante medicinali e un perduto ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] ". Dai documenti superstiti emerge che il G. arrivò alla corte il 10 genn. 1561, insieme con Lorenzo Lenzi, vescovo di Fermo, al tempo vicelegato papale ad Avignone, per essere ricevuto il giorno seguente da Caterina e dal nuovo re Carlo IX (ibid ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] "compagnia fatta" a sue "spese" - stabilisce, il 30 genn. 1687, venga "condotto" al servizio della Repubblica per cinque anni "di fermo" e due "di rispetto" con lo stipendio annuo di 400ducati.
È ora la volta del Levante: agli ordini del capitano ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] , sia curando maggiormente i propri interessi patrimoniali. Nel 1465 si recò a Scio per un viaggio di affari, durante il quale si fermò a Rodi, dove fu ospite di Andrea Comer, li confinato dal governo veneziano. Durante questa sosta il D. venne a ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Versi estemporanei e dove l’Accademia dei Rozzi gli conferì una medaglia d’oro; a Forlì, Rimini, Cesena, Ancona, Macerata, Fermo, Foligno e infine a Roma, in cui diede un’accademia di improvvisazione al teatro Valle il 12 agosto 1817. Le cronache ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...