GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] inglese. Il sinodo romano riconobbe i diritti di Wilfrido e G. scrisse ai re di Northumbria e di Mercia, facendo un fermo richiamo al primato del papa in quanto successore di Pietro e ordinando a Bertwaldo - confermato in precedenza da G. arcivescovo ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] si arruolò col grado di capitano nel 1º reggimento dei cacciatori delle Alpi; si distinse nei combattimenti di Varese, di San Fermo e, in modo particolare, nello scontro di Seriate (8 giugno) dove con un centinaio di uomini riuscì a impadronirsi del ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] quartiLigurum ducis, a cura di A. Butti - G. Petraglione - F. Fossati, ibid., XX, I, pp. 500, 532; Cronache della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, Firenze 1870, p. 89; P. Compagnoni, La reggia picena, Macerata 1661, p. 353; G. Fabiani, Ascoli ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del B. con il leader democristiano risale al dicembre 1971. È da notare che in quel colloquio "su un punto Moro fu fermo, sia a proposito della elezione dei presidente della Repubblica, sia a proposito del futuro. Certamente c'era stato nella Dc un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il nunzio diraderà le sue visite in Collegio, e nell'ultimo anno e mezzo del dogado del D. non si farà vedere. Fermo, distaccato era solitamente il tono del D. nei confronti dell'ambasciatore spagnolo.
Se a questo poi capitava di protestare, a nome ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1961, pp. 1-307; Y.-M. Bercé, Troubles frumentaires et pouvoir centralisateur: l'émeute de Fermo (1648), in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXXIII (1961), pp. 471-503; LXXIV (1962), pp. 759-803; A. Kraus, Das ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 13 genn. 1505 per recare alla corte di Mantova la proposta formale di matrimonio, passando per Urbino; al ritorno si fermò di nuovo ad Urbino, ove incontrò il celebre buffone fra' Serafino, che forse conosceva già. Probabilmente accompagnò la corte ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] , che si manifesta nella ricchezza dell'informazione e documentazione fornite a Roma sulla situazione tedesca e anche nel fermo atteggiamento da lui dimostrato nei confronti dei principi elettori, soprattutto in occasione dei contrasti insorti con l ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] de' Pazzi, anche se in pratica si fece rappresentare dal podestà lucchese Pietro della Branca da Gubbio. Il M. non si fermò infatti a Pistoia: già in luglio si recò nel Mugello, sempre come capitano generale della Lega guelfa, per condurre l'assedio ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] avuto perfezionamento giuridico ed amministrativo in quel determinato territorio" (Scambelluri, p. XXX).
Grazie al suo impegno fermo e tenace vennero recuperati agli archivi italiani fondi preziosi come gli atti della Corte superiore di giustizia ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...