BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] Bartolomeo da Borgo, con cento uomini ciascuno, e come suo luogotenente Pier Filippo da Spoleto, partì alla volta di Roma. Si fermò però a Nepi e inviò un presidio militare anche a Sutri e a Civita Castellana, ponendosi così in mezzo alle terre degli ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] dei suoi vecchi patroni, il cardinale Ercole Gonzaga e il governatore dello Stato di Milano, Ferrante Gonzaga. Si fermò quindi alcuni giorni a Trento, dove vide anche il fratello Pietro, oltre a vari cardinali. Munito di commendatizie, consigli ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] acume e scarso di conoscenze positive, era lodevole per il carattere, perché probo in tutte le manifestazioni della vita e tanto fermo da diventare schiavo dei suoi doveri fino alle più gravi conseguenze. Leale servitore del re ...".
In tutta la sua ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] fornitigli da suoi legati. Gli atti compiuti da A. a Costantinopoli nel 536 attestavano pubblicamente che Giustiniano, cedendo al fermo atteggiamento mantenuto dal papa in quella fase così delicata dei rapporti fra la Chiesa di Roma e Bisanzio, ne ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] , per la prima volta il Senato contestò apertamente il suo piano e rifiutò di accettare la sua decisione. Il B. rimase fermo e non prese alcuna iniziativa, e in ottobre il Senato discusse il problema "qualiter vivere habeamus et non stare in his ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] bailo a Costantinopoli. Partito da Venezia solo l'11 sett. 1632, giunse a Pera il 24 genn. 1633. "Prudentissimo" e fermo fin dagli esordi, il F. continuò a espletare il suo incarico confidando su un rapporto personale di amicizia e familiarità con le ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] , se egli avesse veramente voluto arrogarsi una scoperta non sua, una volta sulla strada della vanagloria non si sarebbe certo fermato su un avvistamento fortuito e su una rapida e parziale ricognizione.
Resta però il fatto che Antonio da Noli (che ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] del 24 ott. 1939 e del 29 marzo 1940 a Ciano) diede un quadro sincero e realista della situazione inglese, del fermo proposito di quel. popolo di resistere ad ogni costo, nonché delle vere disposizioni del governo britannico verso l'Italia, mostrando ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] equipaggi. Contro i conservatori, egli, uomo del passato glorioso, rispondeva con gli argomenti che erano diventati ormai il suo punto fermo: quelli - diceva - erano altri tempi con altri uomini. Uomini ben più abili e motivati di quelli di oggi e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] pena prevista, e nell'agosto si recò ad Asti presso Luigi XII, con il quale poi raggiunse Lione.
Qui si fermò per circa due mesi, tenendo costantemente informato il Senato sui rapporti che intercorrevano tra il sovrano e Cesare Borgia, odiatissimo ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...