LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] al re di Francia le garanzie necessarie per la liberazione. Discesi a Lione, si imbarcarono a Marsiglia e rientrarono in Italia fermandosi a Savona e a Genova.
Tornato a Roma, nel maggio 1500, il Medici si stabilì nel suo palazzo di S. Eustachio ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Waley, The Papal State in the Thirteenth century, London 1961, ad Indicem; D. Pacini, Il cod. 1030 dell'Arch. diplom. di Fermo, Milano 1963, p. 217; P. Chaplais, Diplom. Documents Preserved in the Public Record Office, I, London 1964, pp. 31, 445, 83 ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] . Il Papa si raccolse in preghiera e disse con fermezza: "grazie dei consigli, andrò". E tenne laggiù discorsi incisivi, fermi e commoventi. Un esordio stupendo. Al ritorno, essendo il primo viaggio, andai a ossequiarlo in aeroporto e gli chiesi se ...
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Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] Der Historismus und seine Probleme, un esame della filosofia della storia del sec. 19º, influenzato dalle teorie della crisi diffuse dopo la guerra mondiale e rimasto fermo al primo libro, Das logische Problem der Geschichtsphilosophie (1922). ...
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Gregorio I, santo (detto Magno)
Gregorio I, santo
(detto Magno) Papa, dottore della Chiesa (Roma 540 ca.-ivi 604). Di nobile famiglia, ricevette, relativamente ai suoi tempi, un’ottima istruzione, [...] , lontane e spesso affidate in mani non del tutto degne. Fondamentale poi fu la sua opera nella vita della Chiesa. Fermo nella difesa dell’ortodossia e della dignità della Chiesa romana, si batté per eliminare lo scisma dei Tre capitoli in Istria ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] con un piccolo seguito di fedeli; il pontefice non fece l'unica cosa che avrebbe dovuto fare: proseguire per la Germania. Si fermò nel castello di Matilde, a Canossa, nel Reggiano, quasi ad attendere il "nemico", che vi giunse a sua volta il 25 genn ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di un impiego, il ventiseienne Enea Silvio venne notato per il suo talento dal cardinale Domenico Capranica, vescovo di Fermo, che si trovava a Siena di passaggio verso Basilea, dove intendeva unirsi al concilio riformatore. L'adesione del Capranica ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il rifiuto di ogni «individualismo». Sarebbe stato un punto fermo in tutta l’attività futura di Alberigo. Non a era dire poco, perché profilava una prospettiva che scardinava un punto fermo del magistero della Chiesa di Roma: l’idea cioè di un ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] al definitivo trasferimento a Verona nell'estate del 1184, dove si fermò e morì il 25 novembre 1185, trovandovi sepoltura.
Nei pochi continuarono a non trovare un accordo. Si rimase fermi sui fondamenti giuridici dei rispettivi diritti (veri o ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del 1598, fu nominato il 15 luglio 1598 vicegovernatore di Fermo. Il 28 apr. 1601 fu designato infine a succedere a Gasparo Silingardi, vescovo di Modena, come nunzio apostolico in ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...