GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] Mele, n. 6) e di Benedetto Doria (ora Branca Doria, in piazza S. Matteo, n. 14).
Questo portale rappresenta un punto fermo nell'evoluzione dell'iconografia di s. Giorgio in ambito genovese, il cui sviluppo è legato a un'antica devozione al santo e al ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] inflessibile autorità civile e religiosa che riconosce in Ahura-Mazdāh (v.) la suprema divinità e si regola secondo un fermo e minuzioso protocollo. La capitale viene stabilita a Ctesifonte sul fiume Tigri, cioè fuori dell'Iran, nella Mesopotamia. Ad ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] la pala con la Ss. Trinità, la Madonna e il Bambino in gloria tra l'arcangelo Raffaele e s. Giustina in S. Fermo Maggiore a Verona, eseguita per l'altare del dottore in legge e umanista Torello Saraina.
La sensuale Madonna denuncia i debiti con la ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] mano nella sala dei Giganti, dove Oberhuber (1989, pp. 370-374) suggerisce una poco persuasiva divisione dei compiti tra Rinaldo Mantovano, Fermo Ghisoni e Pagni, al quale assegna le divinità al centro della volta. In quegli anni il pittore offrì un ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] Sacra Famiglia in S. Lorenzo a Brescia, la Presentazione al tempio di Cologno al Serio, la Condanna dei ss. Fermo e Rustico di Berzo San Fermo e l'Adorazione dei pastori di Melara, tutte databili agli anni 1762-63. Sono opere in cui la risposta del ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] questo senso a pittori come C. E. Oppo, A. Funi, F. Casorati. La presunta "ingenuità" del D. rimarrà un punto fermo in tutte le successive valutazioni critiche, che hanno di conseguenza travisato in parte la reale portata del suo lavoro: infatti, a ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] chiedevano ai colleghi di Amandola che il C. fosse sollecitato ad impegnarsi nei lavori già promessi al fermano Ludovico Uffreducci (Ferranti, 1891). In loco gli sono di fatto, attribuiti, oltre ad opere di fortificazione per la difesa della città ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] a Roma e a Firenze. Il F. vinse il premio con il dipinto Il fabbro Malagoli (ibid., 1987, p. 113); tuttavia si fermò a Roma solo per pochi mesi.
Tornato a Modena, nel 1923 fu invitato alla Promotrice di Torino e alla II Biennale di Roma, dove ...
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MAESTRO della BIBBIA DI JEAN DE SY
F. Manzari
Anonimo artista attivo a Parigi tra il 1355 e il 1380, uno dei principali miniatori al servizio dei re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364) e Carlo [...] commenti, ma la cattura del re a Poitiers, nel 1356, interruppe quest'ambiziosa impresa e anche l'illustrazione si fermò al sesto fascicolo. Nelle immagini realizzate, lo stile del maestro appare maturo e la sua abilità di disegnatore emerge proprio ...
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Rubens, Pieter Paul
Bettina Mirabile
Pittore di ritratti e rotonde nudità
Oltre a essere il più importante pittore fiammingo del Seicento, Pieter Paul Rubens è stato uno degli artisti più affermati [...] rinascimentali. Al Correggio si ispira quando dipinge l’Adorazione dei pastori per la chiesa di S. Filippo Neri di Fermo, per la stessa congregazione degli oratoriani per cui a Roma dipinge la Madonna della Vallicella.
Ammira, però, soprattutto ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...