GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] di questa dottrina tuttavia fece sì che non si giungesse alla rottura aperta con Costantinopoli.
G. fu indotto a rimanere fermo nel suo atteggiamento dal fatto che l'imperatore Eraclio, il quale aveva promulgato l'Ekthesis più per motivi politici che ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] al momento dell'ingresso in Napoli di Carlo VIII, per il quale parteggiarono i Gaglioffi.
Un codice della Biblioteca comunale di Fermo (ms. 32) conserva un poemetto in terza rima, opera del G., intitolato Proverbia seu praecepta e consistente in una ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] ) e Otello di Rossini (primavera 1831) al Teatro Bonacossi di Ferrara, Ilpirata di Bellini al Teatro dell'Aquila di Fermo (agosto 1831). In questa interpretazione fu specialmente ammirata, come anche nelle successive riprese in diversi teatri, per la ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] luglio tre carri di fieno entrano in città per porta Codalunga: dai primi due escono armati veneziani mentre il terzo, fermo sulla porta, impedisce ai difensori di serrare i battenti, consentendo così a cavalleggeri e fanti di irrompere nella città ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] con i più illustri maestri, soprattutto con G.B. Martini, autore del celeberrimo Saggio fondamentale di contrappunto sopra il canto fermo (1774). Per ribattere le accuse mosse alla sua opera, il G. pubblicò nel 1804, prima a Parma, quindi a Milano ...
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LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] da Saverio Dalla Rosa. Lo stesso Cignaroli menzionava altresì una Madonna col Bambinoe i ss. Fermo e Rustico sull'altare maggiore della chiesa di S. Fermo a Verona, che si trova al momento sull'altare della famiglia Verità nella cappella Brenzoni ...
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Weissmuller, JOHN (JOHNNY)
Gianfranco e Luigi Saini
Stati Uniti • Winbar (Pennsylvania), 2 giugno 1904 - Acapulco (Messico), 20 gennaio 1984 • Specialità: 100 m, 400 m stile libero
È uno dei nuotatori [...] (1,90 m per 79 kg), lo dotò di una nuotata perfetta: la testa alta sulla superficie dell'acqua, il corpo fermo, la battuta dei piedi vigorosa nel piano verticale, con le caviglie leggermente ruotate per mantenere gli alluci rivolti all'interno ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] , e "copernicani" si dichiararono Keplero e Galileo - si deve all'elaborazione del sistema eliocentrico o eliostatico (il Sole fermo al [quasi]-centro dell'universo limitato dal cielo delle stelle fisse) in contrapposizione al sistema geocentrico e ...
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Poeta scozzese (n. Inchinnan, Renfrewshire, 1942), noto soprattutto per i suoi lavori sulla classe operaia britannica. Ha scritto anche racconti, commedie per la radio e per la televisione e saggi.
Vita
Si [...] di St. Kilda's Parliament (1981). Nella poesia che dà il titolo a questa raccolta il poeta ritorna in un luogo rimasto fermo nel tempo (le isole Ebridi, ormai spopolate e senza identità), osservatore che guarda e si lascia guardare, tra gente la cui ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] soprattutto Gregorio I, il cui nome scelse più tardi quando fu eletto papa.
Quando Ottone III, nell'aprile 996, si fermò alcuni giorni a Ravenna, un'ambasceria dei Romani lo raggiunse per informarlo della morte di Giovanni XV. Dopo essersi consultato ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...