TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] 81, 84 cod. proc. civ.; 30 regio decr. 30 dicembre 1923, n. 2786 cit.).
La legislazione processuale italiana ha mantenuto fermo il principio che le cause di maggiore gravità e importanza siano deferite anche in primo grado alla cognizione di un ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] modernista: con un contributo loro proprio di pensiero teorico e filosofico, il Pujol e l'Alomar; con un realismo fermo e oggettivo, Joaquim Ruyra (nato nel 1858) specialmente in Marines i boscatges; con vigorosa rappresentazione della vita semplice ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] resto, può trovarsi nelle pieghe più recondite della natura umana, nella quale c'è un incessante, faustiano bisogno di qualcosa di fermo e immutabile, di assoluto. Al di là delle miriadi di leggi e norme giuridiche che, nell'epoca attuale, tendono a ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] Si vuole piuttosto sottolineare il fatto che, tra il 1962 e il 1965, il rifiuto di contribuire venne tenuto fermo, nonostante il parere, nonostante le condanne verbali da parte degli esponenti della maggioranza assembleare e nonostante la minaccia di ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] XII e il sec. XIII, con la scoperta dell'Aristotile maggiore, e aveva sconvolto le basi e i canoni della conoscenza, fermi da secoli nei rigidi schemi del neo-platonismo, entro i quali la patri.stica aveva inquadrato e sistemato la dottrina cristiana ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] , sia ampliando l'elenco dei settori previsti originariamente, sia assumendo sin dall'inizio un concetto allargato del controllo.
Fermo restando l'ampio consenso sulla garanzia della solvibilità come scopo precipuo del controllo, nei singoli paesi si ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] le parti e le rubriche degli statuti. Il Balbi immaginava bensì un testo in quattro libri, ma su questo punto non si fermava troppo, tirava via lasciando intendere che non se ne voleva curare. I grattacapi e i problemi di chi come lui passava le ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del maggior consenso possibile, attentissimo e sensibile agli orientamenti conciliari di cui fu scrupolosamente rispettoso, ma anche fermo nell'avocare alla competenza e all'autorità papali alcune questioni cruciali. Così il 21 settembre 1963, poco ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] tanta attenzione alle riforme delle strutture e al miglioramento della catechesi e della liturgia. Le obiezioni non avrebbero fermato il processo di beatificazione al quale Pio XII parve particolarmente interessato. P., che era stato sepolto nelle ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del Regno d’Italia e di Visconti Venosta si registra un discreto movimento del personale diplomatico. Per limitarci ai capi missione – fermi De Launay a Berlino e Nigra a Parigi – sino al 1868 a Londra rimase Taparelli d’Azeglio, che venne sostituito ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...