I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] Inferno. Il dantismo e il medievalismo sono in definitiva sottratti a una dimensione puramente letteraria e diventano – fermo restando il loro carattere superbamente ‘formale’ – materia vitale: tragicamente e cupamente vitale, dato il contesto in cui ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] domande tanto ripetute fra i singhiozzi facevi entro il mio petto improvvisi guizzi di melodia... / È l'ora mistica, o mio fedele, ferma come le acque là tra i giunchi dove le stelle riposano", pp. 2 s.). Gli incontri, i rapporti con la natura e con ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e altre storie d'amore, 1997); V. Magrelli (n. 1957), la cui scrittura spassionata e puntigliosamente analitica procede dal fermo intellettualismo di Ora serrata retinae (1980) e di Nature e venature (1987) alle soluzioni più mosse degli Esercizi di ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] durante la fase di recessione economica. In seguito l'emorragia si è fermata, ma la perdita è rimasta. Oltre alla costa del Pacifico, economica si è fatta più interventista anche se è rimasto fermo l'impegno a ridurre il deficit federale. Uno dei ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di studioso che, proprio in merito alla storia e alla politica veneziane del Cinque-Seicento, ha segnato dei punti fermi, ha offerto contributi che sono, a pieno titolo, dei classici.
Introduzione
Intenso sino alla congestione, a Venezia, dal secondo ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] non è l’autore della Vita Constantini, cit., p. 51; analogamente F. Vittinghoff, Eusebius als Verfasser, cit., p. 333. Fermo sostenitore dell’autenticità di v.C. è invece Timothy D. Barnes che, sviluppando l’ipotesi dell’interpolazione formulata da G ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] atque evi- dentius constare potest de vi argumentorum, in quibus nihil supponitur non probatum ac prius non admissum.
Ci siamo fermati a discutere del «genere» dialogo più a lungo di quanto l'economia del nostro discorso consentisse. L'indugio ci ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a quelle possedute dal veneziano (sui codici di Galeno v. oltre).
Durante il suo viaggio d'ispezione Traversari si fermò pure a Mantova, dove Vittorino da Feltre teneva la sua scuola, improntata ai nuovi principî pedagogici umanistici, chiamata Ca ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] ). Non che le sue idee sulla storia, sul suo processo, sul suo ritmo e sulle ragioni del suo svolgimento, siano idee sempre ben ferme e chiare; poco ma sicuro è che queste idee nulla hanno attinto da Romagnosi o da Cattaneo, ma certo hanno subito l ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] con lui a Zurigo.
Il 17 agosto 1816 era a Basilea; alla fine del mese a Francoforte sul Meno e il 7 settembre si fermò a Ostenda, in attesa dell'imbarco per l'Inghilterra.
Giunse a Londra il 12 sett. 1816 e prese alloggio al Sablonière Hotel a ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...