BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] Eletto al pontificato Benedetto XIII (1723), il B. ne ottenne il favore: il 20 nov. 1724 fu promosso all'arcivescovato di Fermo, il 7 dicembre divenne prelato domestico e assistente al soglio pontificio e il 7 genn. 1725 gli fu imposto il pallio. Il ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] ricevettero il possesso della chiesa e del convento di S. Fortunato non dalle mani del B., ma da quelle del vescovo di Fermo; e un anno dopo, il 14 luglio 1375, la confraternita della SS. Annunziata di Porta Eburnea fu radunata nel suo oratorio "de ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] del 27 marzo 1841, ibid., busta 213/3/7).
La sua soddisfazione crebbe quando, il 27 genn. 1842, passò all'arcidiocesi di Fermo: il bene della tranquillità era consolidato dalla vicinanza alla città natia e dai proventi di una sede che era tra le più ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] sua carriera ecclesiastica sono assai scarse. Fu governatore di Loreto dal 1642 al 1649; Innocenzo X lo nominò governatore di Fermo. Fu consigliere della Consulta e segretario dei Brevi nel 1651.
Nipote del cardinale Camillo Astalli, nel 1651 il suo ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 1967), pp. 623 s.; Id., Das Konzil von Pavia-Siena 1423-1424, I-II, Münster 1968-74, ad Indices; R. Galli, Il cardinale di Fermo,D.C., in Studia Picena, n. s., XXXIX (1972), pp. 136-45; P. Simonelli, La fam. Capranica nei secc. XV-XVII, Roma 1973, pp ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] a Roma e lì compì i suoi studi di retorica e umanità. Dopo essere stato mandato a insegnare retorica nel collegio di Fermo (1854-55), venne inviato per i suoi studi teologici al Collegio Romano (1855-57), dove fu allievo di Valeriano Cardella, Carlo ...
Leggi Tutto
CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] reggente per sei anni del ginnasio di Recanati, poi di quelli di Fermo e di Urbino e del collegio di Bologna, e infine del esercitò tra l'altro l'ufficio di teologo presso Parcivescovo di Fermo. Morì in un luogo imprecisato delle Marche nel 1683.
Il ...
Leggi Tutto
GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] il G. compare tra i testimoni in una sentenza dell'inquisitore frate Filippo Bonacolsi, pronunciata presso il convento di S. Fermo Maggiore e nel 1305, presso lo stesso convento, fu testimone di una vendita di beni di eretici condannati; nel 1309 ...
Leggi Tutto
ACCORAMBONI, Ottavio
**
Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] Romano, e poi all'università di Padova. Benvoluto dal cardinale di Montalto (il futuro Sisto V), lo accompagnò a Fermo nel 1574. Abbreviatore e referendanio delle Due Segnature, fu nominato vescovo di Fossombrone il 15 maggio 1579. Provvide ad ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] a Candia (giugno 1645), fuggì dal collegio per raggiungere il teatro delle operazioni e subire il martirio; ma si fermò a Capodistria, dove trovò ospitalità nel convento dei cappuccini. Nel 1648 venne accolto come novizio dai cappuccini di Conegliano ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...